F1 – Raikkonen, il divario da Hamilton e l’errore in Q2: le parole del finlandese al termine delle qualifiche in Australia

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Kimi Raikkonen fiducioso e positivo nonostante il gap da Lewis Hamilton al termine delle qualifiche del Gp d’Australia

Raikkonen
Photo4 / LaPresse

E’ Lewis Hamilton il primo poleman della stagione 2018 di F1: il britannico della Mercedes ha conquistato la sua settima pole in carriera al Gp d’Australia con uno strepitoso tempo di 1.21.164. Alle spalle di Hamilton le Ferrari di Raikkonen e Vettel, mentre l’altro pilota Mercedes, Valtteri Bottas, sarà costretto a partire più indietro a causa del brutto incidente di cui è stato protagonista all’inizio del Q3. Qualifica non deludente, ma nemmeno strepitosa, per le Red Bull di Verstappen e Ricciardo, rispettivamente quarto e quinto. L’australiano però sarà costretto a partire dall’ottava casella in griglia di partenza a causa della penalizzazione di tre posizioni inflittagli ieri dopo le Fp2. Non si sbilancia troppo Kimi Raikkonen, che in conferenza stampa ammette di aver compiuto un buon giro e si è mostrato fiducioso nonostante il gap di sei decimi di Lewis Hamilton :

“non sapevo cosa aspettarmi visto che erano le prime qualifiche, è qui che si vede la prima volta il proprio livello rispetto agli altri, se vediamo il divario tra i tempi è sicuramente più grande di quello che avremmo voluto, è stata una sessione difficile, abbiamo fatto un buon lavoro anche se il distacco è grande, ma va considerato che è stata una sessione non lineare visto che il meteo di stamattina che ci ha disturbato. Per quanto riguarda il mio giro è stato abbastanza buono, ho fatto un errore in q2 e nel primo tentativo del q3 abbiamo usato le gomme usate, non c’è male, speriamo di fare un bel lavoro anche domani, continuiamo a impegnarci e vediamo cosa riusciremo a fare”. 

Questo poi il commento del finlandese ai microfoni Sky:

“credo che sia stata una prestazione positiva, ho cercato di migliorare ulteriormente e andare più veloce, ma la differenza è piuttosto grossa, forse più di quella che avemmo pensato. Non è stata una giornata semplice, sono certo che ci sono cose sulle quali possiamo migliorare, non è oggi che si assegnano i punti, aspettiamo domani e vediamo, aspettiamo anche qualche altra gara per vedere la prospettiva esatta. Oggi non avevamo idea di quello che avremmo fatto ma domani è un altro giorno, possiamo solo fare del nostro meglio e vedremo dove arriveremo. stare lì a guardare i tempi oggi è abbastanza inutile. solo nelle gare successive vedremo a che punto siamo e potremo analizzare la situazione”.

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