Troppi errori per gli atleti italiani nel corso dello slalom maschile di PyeongChang, Moelgg paga una pessima seconda manche e chiude dodicesimo
Sorprese a grappoli nello slalom maschile di PyeongChang che ha assegnato l’oro olimpico sulla pista di YongPyong. Marcel Hirscher (clamorosamente fuori nella prima manche) e Henrik Kristoffersen (leader a metà gara) escono di scena, ad approfittarne è stato Andre Myhrer che all’età di 35 anni e otto anni dopo il bronzo di Vancouver 2010, si è tolto la soddisfazione più grande della vita salendo sul gradino più alto del podio davanti allo svizzero Ramon Zenhaeusern (staccato di 34 centesimi) e all’austriaco Michael Matt per 67 centesimi. Niente da fare per la squadra italiana, che eppure aveva sognato a lungo grazie alla splendida prima parte di Manfred Moelgg, quarto a pochio centesimi dal podio virtuale. Purtroppo l’esperto finanziere di San Vigilio di Marebbe non è riuscito a ripetersi, retrocedendo al dodicesimo posto, mentre Stefano Gross è finito sedicesimo, perdendo qualche posizione al pomeriggio. Queste le impressioni degli azzurri dopo lo slalom maschile:
Manfred Moelgg: “Avevo la forma giusta, sono arrivato in Corea nelle condizioni che volevo. Il rammarico è che non porto via niente. Ho fatto due errori, sia nel gigante che nello slalom, ed è quello che ho pagato. Oggi, nella seconda, ci ho messo troppa foga. Qui c’era da sciare precisi, ma io faccio un po’ fatica a far quello. E’ andata così“.
Stefano Gross: “Ho cercato di fare tutto quello che potevo. fino a metà gara riuscivo ancora a tenere, ma poi non riuscivo più a recuperare. Per la Team non so proprio, dovremo valutare perché se sto come oggi sarà difficile che la faccia. Oggi ho cercato di esserci perché era la gara più importante dell’inverno, ma lo stiramento di due giorni fa si fa sentire. Non riuscivo più a fare la mia sciata e subivo la pista“.
Riccardo Tonetti: “Ho fatto subtio un errore e ho cercato di recuperare, non sono riuscito a tenere il punto di forza sopra il palo e sono finito sotto e poi è arrivato l’errore. Ci ho provato. La mia Olimpiade non è finita, c’è la gara a squadre dove si gareggia per l’Italia e saremo gasatri. So che le donne si stanno già allenando da qualche giorno, ora tiferò i miei compagni nella seconda e poi subtio testa a sabato per cercare di fare una bella gara“.
Alex Vinatzer: “Purtroppo ho commesso un errore e mi sono fatto sbalzare fuori dal tracciato. E’ un peccato. Lo prendo comunque come un’esperienza“.
