MotorLegendFestival: Arturo Merzario sarà il terzo padrino della kermesse motoristica

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Arturo Merzario sarà il terzo padrino di MotorLegendFestival 2018, in programma dal 20 al 22 aprile all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola

Arturo Merzario
LaPresse / Stefano Cavicchi

Il pilota di Civenna si aggiunge a Riccardo Patrese e Giacomo Agostini come testimonial di una manifestazione unica nel suo genere, in cui accanto alle prime gare del FIA Masters Historic Championship riservato alle F.1, sport prototipi, GT e vetture turismo d’epoca ci saranno eventi speciali che coinvolgeranno ogni disciplina del motorismo a quattro e a due ruote. La presenza di Merzario in qualità di testimonial non è casuale: il pilota italiano ha un rapporto molto stretto con Imola. Nel 1971 regalò la prima affermazione alla Ferrari 512 M che dominò la 300 KM valida per il campionato Interserie mentre l’anno successivo vinse la 500 KM con la Ferrari 312 PB, vettura che in quella stagione trionfò nel campionato mondiale prototipi. La partecipazione di Arturo Merzario a Motor Legend Festival sarà attiva: il pilota italiano si calerà nell’abitacolo di una delle Alfa Romeo 33 del Museo Storico Alfa Romeo di Arese, tipologia di vettura con cui il campione italiano ha contribuito a suon di trionfi alla conquista dei campionati del mondo marche 1975 e sport 1977. A MotorLegendFestival 2018 oltre alle esibizioni già annunciate ci saranno quelle riservate alle Alfa Romeo 33 che scenderanno in pista per una parata. E, novità dell’ultima ora, il Festival renderà omaggio all’epopea della Tecno, l’azienda bolognese di monoposto che divenne un punto di riferimento nel mercato delle auto da competizione negli Anni’60 e ’70. Grazie all’apporto dell’ex pilota Fulvio Maria Ballabio sarà infatti organizzato un vero e proprio Tecno Day, al quale prenderanno parte tra gli altri Nanni Galli, che fu uno dei piloti della Tecno Formula 1, e Gianfranco Pederzani, fondatore del marchio.

ALFA ROMEO 33

Galli - BallabioL’Alfa Romeo Tipo 33 è una delle vetture sport-prototipo tra le più longeve della storia. Il primo esemplare debuttò nel 1967 nella corsa in salita di Flèron, in Belgio, con Teodoro Zeccoli alla guida. Si trattava di un rivoluzionario prototipo dotato di una carrozzeria leggerissima, caratterizzata da una presa d’aria dinamica sul cofano motore. Il propulsore era un V8 di 2 litri di cilindrata. Da allora fino al 1977 la Tipo 33 ha subìto profonde modifiche che l’hanno portata, nelle sue varie versioni, a salire di cilindrata dapprima a 2500 e successivamente a 3000cc, dagli otto cilindri ai dodici, fino alla sovralimentazione turbocompressa e a passare attraverso differenti tipologie di telaio: dalla monoscocca al traliccio tubolare e viceversa. Le 33 hanno conquistato il campionato del mondo nel 1975 e nel 1977 e sono considerate tra le più belle e avveniristiche vetture a ruote coperte mai prodotte. Nel curriculum anche i trionfi alla Targa Florio del 1971 e 1975.

TECNO

La Tecno è stata la prima azienda italiana a sfidare i costruttori inglesi nel mercato delle monoposto ad alte prestazioni. Nata dalla passione dei fratelli Pederzani, dopo avere dominato nel mondo del karting, Tecno diventò a partire dalla seconda metà degli Anni’60 sinonimo di monoposto di Formula 3 e Formula 2 da primato. Al volante di una delle vetture bolognesi Clay Regazzoni si laureò campione europeo di F.2 del 1970, sbaragliando la concorrenza di marchi importanti come BMW. Prima di allora la Tecno aveva dominato campionati e gare di F.3 con piloti di importanza mondiale: impossibile citarli tutti. Tra i più noti Ronnie Peterson,  Francois Cevert, Giovanni Salvati, Jonathan Williams, Nanni Galli, Gianluigi Picchi, Giancarlo Naddeo, Francois Mazet  Jean Pierre Jaussaud oltre naturalmente a Regazzoni. Nel 1972 avvenne il grande salto nel mondiale di Formula 1 con una vettura dotata di un motore 12 cilindri boxer che venne guidata da Derek Bell, Nanni Galli e nel 1973 da Chris Amon che ottenne il sesto posto al Gran Premio del Belgio. Questa magnifica avventura sarà ricordata con la presenza in pista sia dei rarissimi esemplari di Formula 1 esistenti sia di quelli delle categorie inferiori. A pilotarli anche Nanni Galli, mentre Gianfranco Pederzani, uno dei due fondatori del marchio, ha confermato la propria presenza.

BIGLIETTI

E’ partita la vendita dei tagliandi di ingresso a MotorLegendFestival. I biglietti per uno o due giorni o per l’intero fine settimana sono acquistabili attraverso TicketOne mentre  i biglietti speciali Motor Legend Experience e MotorLegend SPEED GOLD & PLATINUM possono essere acquistati direttamente attraverso il sito della manifestazione www.motorlegendfestival.com dove sono previsti anche pacchetti per i gusti più diversi. Biglietti speciali, si proprio speciali perché MotorLegendFestival dà agli appassionati la possibilità di vivere un’esperienza unica, da protagonisti. A seconda delle tipologie si avrà accesso al paddock, alla pit-lane ed ai box Ferrari, si potranno effettuare giri di pista a bordo di supercar guidate da piloti professionisti o con la propria auto, si avrà accesso a tribune coperte con posti riservati, parcheggio auto riservato e possibilità di pranzare in autodromo. Un evento che con la propria offerta saprà soddisfare anche gli appassionati dai palati più fini.

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