Lippi riaccende Calciopoli, veleno sull’Inter: “qualcuno ha pagato meno di altri. Ecco cosa succedeva in quegli anni”

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Marcello Lippi torna a parlare dello scandalo Calciopoli: “non so a cosa sia servita, ma so che qualcuno ha pagato molto meno di altri”

Luciano Moggi
Luciano Moggi / Virginia Farneti

Una ferita mai del tutto rimarginata, una ‘macchia’ per il nostro calcio che continua a far discutere a distanza di 12 anni. E’ passato tanto infatti dall’estate del 2006, quella tristemente famosa per lo scandalo di Calciopoli che ha travolto via il nostro calcio. Ma a cosa è servita Calciopoli? A precisa domanda da parte del giornalista del Corriere della Sera, Marcello Lippi – ex allenatore della Juventus e della Nazionale campione del Mondo nel 2006 – risponde così, gettando ombra sull’Inter pur non nominando mai il club nerazzurro

“A cosa è servita Calciopoli? Non lo so. Forse non è stato considerato che certe abitudini non appartenevano soltanto a qualcuno, ma a tutto il sistema. E qualcuno forse ha pagato più del dovuto, qualcun altro molto meno…”.

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