LeBron James parla della ‘rivoluzione’ Cavs: “trade deadline? Speravo andasse meglio. Sulle cessioni dico che…”

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LeBron James ha commentato i tanti scambi effettuati dai Cavs quasi sullo scoccare della trade deadline che hanno rivoluzionato il roster

A pochi minuti dallo scoccare dell’ora x, quella della trade deadline, dopo la quale le franchigie NBA non possono più effettuare alcuno scambio, i Cleveland Cavaliers hanno letteralmente rivoluzionato il loro roster. Wade spedito a Miami, Shumpert ai Kings, Thomas e Frye ai Lakers. Dentro Hood dai Jazz, Hill dai Kings e il duo Nace Jr.-Clarkson dai Lakers. LeBron James ha espresso il suo parere su quanto accaduto nelle ultime ore del mercato, appoggiando le scelte del gm Altman:

“ci siamo ringiovaniti e abbiamo anche aggiunto anche un po’ di pericolosità al tiro. Vedremo quale sarà l’amalgama. Mi piacciono gli elementi che abbiamo aggiunto. È il mio compito far sì che possano inserirsi nel più breve tempo possibile. So che il coaching staff e coach Lue tenteranno di fare lo stesso. È mio compito metterli sulla stessa lunghezza d’onda, sulla stessa pagina per i traguardi che vogliamo raggiungere e ciò che vogliamo portare a termine. Non vedo l’ora di averli con noi. Sono ragazzi che conoscono il gioco e insieme potremmo divertirci. È sempre dura quando perdi dei compagni. La trade deadline è un momento difficile per tutti. Speravo potesse svilupparsi meglio di così. Auguro a tutti e sei davvero… il meglio. Non si tratta di mettere in evidenza chi ha portato o non ha portato qualcosa alla causa. Siamo tutti professionisti, siamo contenti dei ragazzi che abbiamo avuto e lo stesso vale per i giocatori che abbiamo ora. Così va la lega. È un business, non c’è alcun rancore. 

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