Crisi Cavs, si prova la mini-rivoluzione! Da DeAndre Jordan alla scelta dei Nets: e anche J.R. Smith finisce sul mercato

SportFair

La crisi in casa Cavs non sembra avere fine. Se il front office intende riconfermare Tyronn Lue è lecito aspettarsi qualche cambiamento nel roster

La stagione dei Cleveland Cavaliers prosegue fra incertezze, problemi e sconfitte. L’ultimo ko dei Cavs, il 21° della regular season, è stato fra i più pesanti: al termine della gara, il tabellone della Quicken Loans Arena segnava il punteggio di 88-120 in favore degli Houston Rockets. Un’umiliazione dura da digerire tanto per i tifosi di casa quanto per gli stessi giocatori. Il front office dei Cavs sembra orientato a riconfermare Tyronn Lue, scelta che sposterebbe le ‘colpe’ di questa, pessima, prima metà di stagione direttamente sul roster. Sembra chiaro dunque che servano delle aggiunte. La carta più importante in mano ai Cavs, in ottica mercato, è la prima scelta 2018 dei Nets che però il gm non vorrebbe scambiare per un giocatore in scadenza, come DeAndre Jordan, nome accostato più volte ai Cavs. Per questo motivo, i Cavs avrebbero provato a giocarsi la carta dello scambio di J.R. Smith, in netto calo in questa stagione (7.8 punti di media, tirando con il 38% dal campo). Per ora ogni tentativo di trade proposta dai Cavs è stato però rispedito al mittente. Sul mercato inoltre ci sarebbero acnhe Shumpert e Frye. Tristan Thompson invece, dopo il recente ritorno in quintetto, sarebbe in questo momento sicuro del suo posto.

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