Un presente all’Atalanta, un futuro già scritto alla Juventus: Mattia Caldara si racconta e svela di copiare Barzagli e Chiellini
L’Atalanta nel presente, la Juventus nel futuro. Poi il paragone con Scirea e l’idolo Sandro Nesta: a tutto Mattia Caldara. Il giovane difensore italiano si racconta ai microfoni di Radio Anch’io Sport” su RadioUno, queste le sue parole principali:
“Anche quest’anno cercheremo di giocarcela fino all’ultimo per portare l’Atalanta di nuovo in Europa League. Ci sono molte squadre in lotta per noi ma proveremo a vincere più partite possibili”.
Juventus nel futuro
“Dobbiamo giocare sempre per vincere, a Torino sarà molto complicato ma possiamo fare una buona partita e proveremo a giocarcela e a mettere in difficoltà la Juventus. Devo andare a Torino con la consapevolezza che devo migliorare e cercare di copiare da giocatori come Barzagli e Chiellini che hanno fatto e stanno facendo la storia della Nazionale. Ci vorrà un po’ di tempo per adeguarmi, anche a livello mentale, ma sono molto determinato e spero di adattarmi il prima possibile per aiutare la Juve a fare sempre bene. So quanto sara’ dura e difficile ma devo rimanere sereno e intraprendere questo percorso con la giusta determinazione
Il paragone con Scirea e l’idolo Nesta
“Il paragone con Scirea fa piacere, ne vado orgoglioso, ma lui è un mostro sacro del calcio italiano e spero di fare metà della sua carriera. Io devo ancora migliorare tantissimo per arrivare ai suoi livello. Idolo? Nesta, mi piaceva la sua eleganza, la sua capacità di lettura nelle azioni di gioco ma non sono al suo livello, cerco ogni giorno di migliorarmi”.
