Dopo la quinta morte di una pornoattrice negli Usa nel giro di tre mesi, anche Rocco Siffredi dice la sua sui decessi nel mondo dell’hard
Cinque pornostar morte nel giro di tre mesi negli Usa sono un dato allarmante. Tanto da far scoppiare il caso. Suicidi cruenti, spesso realizzati con cocktail di droga e farmaci. Di questo brutto capitolo del mondo dell’hard ne parla chi più di tutti lo conosce nel nostro Paese. Rocco Siffredi, come riporta il sito di Libero Quotidiano, parla di quello che sta accadendo nel porno e rivela quali potrebbero essere le cause di questa macabra tendenza.
Un fenomeno allarmante – annuncia Rocco Siffredi – non potrà che aggravarsi. Perchè le attrici che si affacciano ai casting e poi entrano nell’industria sono sempre più giovani, alcune persino minorenni. Non reggono la pressione e la fatica che richiede oggi fare questi film e iniziano a bare e a drogarsi. E quando parti con la cocaina, basta, è finita.