MotoGp – L’analisi di Pedrosa, tra aspetti positivi e negativi Dani ha anche qualche critica: “questa pista confonde le idee”

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Sensazioni positive per Dani Pedrosa al termine dei tre giorni di test a Sepang, ma lo spagnolo ha qualche ‘criticuccia’ da fare

Dani Pedrosa
LaPresse/AFP

Giornata di record per Jorge Lorenzo: il maiorchino della Ducati ha stabilito oggi il nuovo record di pista a Sepang, battendo quello di Pedrosa della pole position dello scorso anno. Sensazioni dunque, probabilmente, soddisfatte e s positivissime per il ducatista che si è lasciato alle spalle le Honda di Pedrosa e Crutchlow. Il compagno di squadra del campione del mondo in carica ha analizzato il lavoro effettuato in pista, senza però risparmiare qualche critica alla pista malese. Queste le parole di Pedrosa riportate da Moto.it:

 “Abbiamo lavorato molto bene in questi tre giorni, con un programma dettagliato e che siamo riusciti a rispettare. Oggi abbiamo messo insieme tutto il meglio, cercando di spingere sia nel singolo giro sia sulla distanza. Il telaio, di base, è sempre quello: l’obiettivo di questi test era paragonare le due versioni di motore. E’ difficile trarre delle conclusioni, anche per il grande caldo che condiziona la potenza: dobbiamo studiare tutti i dati per capire bene quale è meglio e fare la scelta finale. Per quanto riguarda la nuova carenatura, l’impressione è positiva: c’è qualche aspetto negativo, ma, nel complesso, sono di più i punti positivi. Anche in questo caso, però, bisognerà fare ulteriori verifiche. In definitiva, come ho detto, un test certamente buono”.

Intervistato da GpOne.com, Dani ha poi aggiunto:

Sono riuscito ad avere un buon passo sulla lunga distanza, inoltre siamo riusciti a lavorare bene sulla gomma morbida e quella dura, riscontrando delle buone sensazioni. Oggi ho anche sfruttato la sessione per effettuare un long run, in modo da capire il motore e avere maggiori informazioni. Difficile al momento fare una scelta tra i tre motori, più che altro abbiamo lavorato molto sull’ultimo. Questa pista a volte può confondere le idee, perché la temperatura è molto elevata e quindi si è costretti a sfruttarlo al massimo. Sarebbe meglio trovare delle condizioni più fresche, posso comunque dire che questo motore è un po’ più potente rispetto a quello dello scorso anno, inoltre riesco ad avere maggiore fiducia in entrata di curva. Abbiamo comunque raccolto diversi dati, in modo da consentire agli ingegneri di valutarli.

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