NBA – Antetokounmpo dispiaciuto per l’addio di coach Kidd: “mi ha fatto diventare quello che sono”

SportFair

Giannis Antetokounmpo si è detto dispiaciuto per l’esonero di coach Jason Kidd, ricordando come sia stato proprio lui l’artefice dei suoi grandi miglioramenti

Nonostante i Bucks siano in piena lotta postseason, essendo l’ottava forza di Est con un record di 24 vittorie e 22 sconfitte, la dirigenza ha deciso di licenziare coach Kidd. Una scelta arrivata senza troppo preavviso che ha sorpreso anche i giocatori. Giannis Antetokounmpo, stella della squadra, ha dichiarato tutto il suo dispiacere al “Milwaukee Journal Sentinel”, pur dimostrandosi pronto ad accettare qualsiasi scelta fatta per il bene della squadra:

“mi sento affranto, in particolar modo perché come ho detto più volte, sono molto leale verso le persone che mi circondano, è una delle mie caratteristiche. Avevo solo 19 anni quando il coach venne da me dicendomi che mi avrebbe reso il play della squadra. All’inizio non ero pronto, gli ho detto ‘Coach io non sono pronto per creare e fare giocate per i compagni.’ Lui mi rispose ‘Ok, allora ci prenderemo il nostro tempo’. L’anno dopo mi ha messo la palla tra le mani ed ero pronto. Ora è tutto in mano al front office. Tutto quello che la dirigenza può o vuole fare per rendere questa squadra una contender è giusto che venga fatto. Se pensano che scambiare me,  licenziare il coach o fare qualsiasi altro movimento di mercato possa essere la cosa giusta da fare per migliorare la squadra è giusto che lo facciano.” 

Condividi