Steph Curry costretto a saltare il match contro i Clippers per un infortunio alla caviglia: ecco i tempi di recupero del playmaker di Golden State
Nella notte i Golden State Warriors sono andati incontro al nono ko stagionale, questa volta per mano dei Clippers. La sconfitta dei campioni NBA in carica fa sempre, notizia, specialmente se a farsi sentire è l’assenza rumorosa di Steph Curry. Il playmaker di Golden State è stato costretto a saltare la gara a causa di un problema alla caviglia, secondo infortunio dell’anno, dopo quello che lo ha tenuto a riposto diverse settimane impedendogli di partecipare al Christmas Match contro i Cavs di LeBron James. Questa volta però, l’infortunio appare meno grave del precedente: lo stesso Curry ha rassicurato i tifosi spiegando che si tratti di un problema di poco conto. Curry potrebbe essere in campo già nella sfida contro i Bucks di venerdì notte, ma in questo caso, è sempre meglio essere prudenti ed evitare che una cura superficiale possa portare a stop ben più lunghi in futuro.
