Diverso stile, stessa fame di vittoria – Cancellara loda le qualità di Sagan: “è una rockstar”

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Fabian Cancellara loda le qualità del campione del mondo Peter Sagan e lo definisce una rockstar

LaPresse/Fabio Ferrari

Fabian Cancellara ha regalato grandi emozioni ai tutti i fan delle due ruote. ‘Spartacus’ in carriera ha conquistato numerosi successi sia al Tour de France che alla Vuelta di Spagna, ma la sua specialità erano le classiche. Lo svizzero infatti ha trionfato una Milano-Sanremo, tre Giro delle Fiandre, tre Parigi-Roubaix e una Tirreno-Adriatico. In molti hanno pianto per il ritiro dell’ex corridore della Trek Segafredo che tanto ha regalato al ciclismo. Peter Sagan è l’unico corridore che potrebbe eguagliare Fabian Cancellara; il campione del mondo in carica ha tenacia, forza e potenza nelle volate, e questi sono parametri molto importanti per un buon velocista. L’ex ciclista svizzero ha analizzato le qualità dello slovacco, come riportato dalla Gazzetta dello Sport:

“Sagan è Sagan, diverso da me. Dopo le sue prime vittorie non mi era molto simpatico, ma l’ho rivalutato. Era giovanissimo, un bambinone ma forte forte. Gli errori si fanno, lui ha imparato molto. Peter però ha buttato via la Sanremo… troppe forze, alla fine non vinci, ci vuole furbizia e si impara dagli errori. Ora sta vincendo, è un fuoriclasse, l’ha dimostrato e lo dimostrerà: vincerà ancora molto. Per i risultati potrebbe e dovrebbe essere il leader del gruppo ma non è fatto per quello. Lui è una rockstar, individualista. Comunque, ce ne fossero come lui”.

Fabian Cancellara nei mesi passati è stato accusato da Phil Gaimon di doping tecnologico. Lo svizzero per eliminare ogni dubbio ha sfidato l’americano nella Chasing Cancellara, ma senza ottenere risposta. Spartacus ha analizzato questo delicato tema: 

“ha voluto vendere il suo libro, ha scelto il mese più bello. A novembre non c’è niente e ha sparato una bomba. L’ho sfidato, così possiamo misurarci. Vediamo quanti watt ha lui. Io ne ho ancora tanti, seppure per poco tempo, perché non sono in condizione. Io sono sempre andato forte e le mie gambe sono il mio motore. C’è invidia, quando vinci ti puntano, ma sono contento di quello che ho fatto per il bene nel ciclismo”.

Fabian Cancellara ha svelato cosa fa adesso:

“la cosa che più mi prende è l’organizzazione di eventi: il circuito TriStar di triathlon e la “Chasing Cancellara”. Sfide in bici, io contro tutti. In totale sono nove, si comincia il 9 marzo a Maiorca, ultima tappa a Follonica l’8 settembre. Finale il 22 settembre a Lugano. Per la tappa di Follonica ho invitato anche Mario Cipollini”.

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