Provano ad uccidere calciatore turco, il giocatore aveva espresso il suo dissenso contro Erdogan

SportFair

Deniz Naki è stato quasi ucciso da una scarica di proiettili contro la sua auto, il calciatore aveva espresso il suo dissenso nei confronti della politica di Erdogan

Un attentato bello e buono quello subito da Deniz Naki, calciatore che da sempre si è esposto nei confronti del governo turco di Erdogan dandone parere negativo. Il curdo giocatore dell’Amed Sportuf Faaliyetle è nato in Germania ed ha lo scorso anno esposto il suo dissenso sui social network nei confronti delle operazioni dell’esercito contro le postazioni del Pkk, considerata un’organizzazione terroristica. Per questo Deniz Naki è stato condannato ad un anno e mezzo di reclusione. Come se non bastasse il calciatore ha anche ricevuto un vero e proprio atto intimidatorio mentre si trovava sulla A3 vicino Dueren. È stata aperta infatti un’inchiesta per tentato omicidio visto che Deniz Naki è stato raggiunto da una scarica di proiettili quando si trovava a bordo della sua auto.

Ho avuto paura di morire, – ha confessato il calciatore turco-tedesco a Welt on line. – un proiettile ha rotto il finestrino, l’altro ha forato un pneumatico. Ci è mancato veramente poco.  Ho sempre saputo che qualcosa del genere potesse accadermi, ma che potesse succedere in Germania non lo avevo mai immaginato Ritengo che possa essere stato un agente dei servizi turchi del Mit, o qualcun altro a cui non piace il mio atteggiamento politico.

Condividi