Samsung Galaxy Volley Cup A2 – Cuneo campione d’inverno, Ravenna manca l’accesso alla Coppa Italia

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Samsung Galaxy Volley Cup A2: ultima di andata, Cuneo vince a Olbia ed è Campione d’Inverno. Ravenna cade in casa con Brescia e manca l’accesso alla Coppa Italia: passa Collegno. Fenera terzo, P2P Givova perfetta a Perugia

Si conclude con quattro vittorie esterne il 2017 della Samsung Galaxy Volley Cup di Serie A2 Femminile. Nei match serali della 17^ giornata, ultima del girone di andata, sorride la Ubi Banca S.Bernardo Cuneo, che grazie al 3-0 ottenuto sul campo della Golem Olbia si riporta in vetta e conquista il titolo platonico di Campionessa d’Inverno. Ko pesante per la Conad Olimpia Teodora Ravenna, cui era necessario un punto per conquistare il pass per i quarti di finale di Coppa Italia: le romagnole si arrendono 1-3 alla Savallese Millenium Brescia, letteralmente indiavolata nell’ultimo mese e mezzo, e lasciano strada al Barricalla Collegno, ottavo e dunque qualificato. Sempre in ottica Coppa Italia, significativa affermazione del Fenera Chieri in Calabria, a casa del Volley Soverato: il 3-1 consente alle torinesi di salire in terza posizione e di disputare in casa il quarto di finale ‘secco’. Infine, fa festa anche la P2P Givova Baronissi, pressoché perfetta nel 3-0 esterno sulla Bartoccini Gioiellerie Perugia e sempre più lontana dalla zona retrocessione.

21^ COPPA ITALIA A2
IL TABELLONE

(1) Ubi Banca S.Bernardo Cuneo – (8) Barricalla Collegno
(4) Battistelli San Giovanni in Marignano – (5) Delta Informatica Trentino
(2) LPM Bam Mondovì – (7) Volley Soverato
(3) Fenera Chieri – (6) Savallese Millenium Brescia

COPPA ITALIA A2
IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE

Mercoledì 24 gennaio, ore 20.30
Ubi Banca S.Bernardo Cuneo – Barricalla Collegno
Battistelli San Giovanni in Marignano – Delta Informatica Trentino
LPM Bam Mondovì – Volley Soverato
Fenera Chieri – Savallese Millenium Brescia

VOLLEY SOVERATO – FENERA CHIERI 1-3 (18-25 25-23 19-25 19-25) 
Lo strepitoso girone d’andata del Fenera Chieri ’76 si chiude col botto. Dopo le tre sconfitte delle passate stagioni le biancoblù espugnano per la prima volta il PalaScoppa di Soverato imponendosi 1-3, vittoria meritatissima figlia di una prestazione a tratti impeccabile che testimonia valori e potenzialità della squadra di Luca Secchi. Nell’eccellente prestazione di gruppo del Fenera Chieri ’76 è difficile individuale le migliori in campo, ma è doverosa una menzione per le due ex della partita, De Lellis e Manfredini, autrici di prove di altissimo livello. L’opposto biancoblù, trascinatrice in diverse fasi del match, è anche la miglior realizzatrice con 25 punti.

Primo set: dopo un avvio tribolato (9-4) il Fenera Chieri ’76 torna a contatto grazie a un proficuo turno di battuta di Perinelli (9-8), pareggia a 11, passa per la prima volta in vantaggio sul 13-14 e da 14-16 compie lo strappo decisivo giocando una grande pallavolo. Di Akrari il punto che porta al giro di campo sul 18-25.

Nel secondo set le chieresi salgono da 7-7 a 8-11, vengono riprese a 14 e nel finale si trovano a inseguire 21-18. Con un break di 2-5 il Fenera pareggia sul 23-23 (ace di Perinelli), ma Donà da posto 4 e l’attacco out di Angelina che non trova il tocco del muro concludono la frazione 25-23.

Il terzo set resta in bilico fino al 17-18, qui Chieri scappa con forza e si impone 19-25 con Manfredini. Quarto set subito indirizzato a favore delle biancoblù (1-5, 8-11), e da 11-11 strappano ancora a 14-18. Sul 16-22 le padrone di casa piazzano un parziale di 3-0 risalendo a 19-22, ma Chieri mantiene la lucidità e torna a muovere il punteggio siglando il punto della vittoria a muro con Lualdi.

Grazie alla vittoria a Soverato la squadra di Luca Secchi è terza al giro di boa del campionato, e pesca Brescia, sesta classificata, nel quarto di finale di Coppa Italia che si giocherà al PalaFenera il prossimo 24 gennaio.

GOLEM OLBIA – UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO 0-3 (15-25 22-25 19-25) 
Si chiude con una sconfitta il 2017 della Golem Olbia, battuta in casa dalla capolista Ubi Banca San Bernardo Cuneo nell’ultimo turno del girone d’andata del campionato di Serie A2. Le olbiesi si sono arrese per tre set a zero (15-25, 22-25, 19-25) anche se in alcuni frangenti – specialmente nel secondo e terzo parziale – sono riuscite a impensierire le rivali, uscite dal PalAltoGusto con in tasca il titolo di campionesse d’inverno.

La gara. Salvagni parte con Dalia al palleggio, Vanzurova opposto, Bertone e Mastrodicasa centrali, Segura e Borgna in banda e Bruno libero. Giangrossi risponde con Simoncini al palleggio in diagonale con Muresan, Bartolini e Barazza centrali, Uchiseto e Iannone schiacciatrici e Barbagallo libero. In avvio l’ex Segura mette in difficoltà la ricezione di Barbagallo e Cuneo scappa via, portandosi prima sullo 0-4 e poi sull’1-7. Giangrossi prova a correggere il tiro della sua squadra con un timeout, e l’Hermaea pian piano dà la sensazione di poter ingranare (-3 sul 9-12). Ma il tentativo di reazione è troppo timido per infastidire una Cuneo trascinata dagli attacchi vincenti di Vanzurova e Segura. Le piemontesi ristabiliscono ben presto il margine (10-17) e poi chiudono facilmente i conti con un attacco vincente della catalana (15-25).

Il secondo set è segnato da continui tentativi di allungo da una parte e dall’altra. Con una schiacciata di Bartolini la Golem fissa il punteggio sul 3-1, Cuneo si riporta in parità ma le olbiesi si spingono avanti sul 9-6 con il muro di Iannone. Il nuovo tentativo di accelerazione viene rintuzzato dalla squadra di Salvagni, che può contare sull’ottimo apporto di Re, chiamata a sostituire Segura. Proprio la schiacciatrice cuneese firma il punto del +3 Ubi Banca (15-18). L’Hermaea cerca di rimettersi in carreggiata, ma dopo un attacco out di Muresan si stacca definitivamente. A poco vale il timeout chiamato da Giangrossi, con Cuneo che si aggiudica anche la seconda frazione sul 22-25.

Al rientro in campo, dopo un lungo punto a punto iniziale, le ospiti trovano 5 punti di margine grazie agli angoli trovati da Vanzurova. L’opposto ceco mette a terra il punto del 9-14, la Golem allora prova a reagire aggrappandosi prima a Iannone e poi alle diagonali di Uchiseto. Ma ormai è troppo tardi: Cuneo, con sicurezza, amministra il vantaggio nel finale e fa suo anche il terzo set con il punteggio di 19-25.

L’Hermaea incassa la nona sconfitta consecutiva ma non si abbatte: “Abbiamo provato a fare il nostro contro la prima in classifica – commenta coach Pasqualino Giangrossi – questa partita non ha fatto altro che ribadire quelle che sono le nostre difficoltà nell’ultimo periodo. Abbiamo registrato con piacere la bella prestazione di Iannone, ma in questa fase, per competere contro una squadra come Cuneo, abbiamo bisogno che si incastrino assieme le buone prove individuali di diverse giocatrici, e purtroppo oggi questo non è successo. In ogni caso non facciamo drammi e continuiamo a guardare al futuro con fiducia, visto che conserviamo ancora dei punti di margine sulla zona retrocessione”.

“Non era facile – dichiara Francois Salvagni, coach dell’UBI Banca S.Bernardo Cuneo – ripartire dopo una partita così importante, tesa ed affascinante come il derby con Mondovì. Non era facile ripartire in un campo dove hanno sofferto molte grandi squadre. Brave le ragazze a ricompattarsi e trovare la giusta strada per giocare un match ad altissimo livello. Abbiamo avuto anche un ‘problemino’ con Maria Segura e l’innesto di Re è stato eccezionale, ma oggi la vittoria è del gruppo. Tutte hanno contribuito in maniera determinante alla conquista di questi tre punti. Non conta nulla, ma in questo momento siamo campioni d’inverno e per una notte ci godiamo questo grande risultato!”.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA 1-3 (16-25 22-25 25-23 21-25) 
Non basta la reazione di orgoglio nel terzo set a un’incerottata Olimpia Teodora, che al PalaCosta deve cedere il passo per 1-3 a un’ottima Millenium Brescia. Per le ragazze di Coach Angelini sfuma il sogno dell’accesso alla Coppa Italia, in quanto Collegno, vittoriosa per 3-1 su Marsala, scalza la squadra ravennate dall’ottavo posto.

Al fischio d’inizio Coach Angelini conferma il suo starting six con Bacchi, D’Odorico, Scacchetti, Torcolacci, Menghi, Kajalina e Paris libero. Per le ospiti è invece assente Villani e Coach Mazzola sceglie Dailey, Biava, Prandi, Guidi, Veglia e Decortes, con Parlangeli libero. La Conad parte con grande concentrazione e si porta avanti sul 6-1 grazie al muro di Kajalina e anche a un po’ di fortuna con Capitan Bacchi che trova l’ace con l’aiuto del nastro. Altri due muri di Menghi e Bacchi firmano l’allungo sul 13-6, ma Brescia reagisce immediatamente rimanendo a contatto sul 13-9. Le padrone di casa vanno in difficoltà in ricezione mentre la Millenium alza la voce a muro e, dal 15-11, trova addirittura il sorpasso sul 15-17. Il cambio palla non è sufficiente a cambiare l’inerzia della partita e il turno al servizio di Veglia porta 7 punti consecutivi alle ospiti che chiudono il set per 16-25 cavalcando un incredibile parziale di 3-19.

Anche il secondo set si apre bene per l’Olimpia Teodora che con tanta voglia di riscatto si porta subito sul 3-0. Brescia trova la parità a quota 5, ma le ragazze ravennati allungano nuovamente, prima sull’8-5, poi sull’11-7. L’ace di Biava riporta a contatto le ospiti sull’11-10, ma la capitana Bacchi riesce a scuotere le sue riportandole avanti sul 14-11. In una partita in cui sono molti gli scambi combattuti e i muri, la Millenium riesce nuovamente a cambiare marcia nella parte centrale del set e, dopo essersi portata sul 16 pari, sorpassa sul 17-19. La Conad non molla e impatta il set a quota 21, ma nel finale a spuntarla è Brescia che vince il parziale per 22-25.

Le ospiti si portano subito in vantaggio per 3-6 nel terzo set, ma Ravenna non molla e trova, prima il 6-6, poi il sorpasso sul 7-6 grazie all’ace di Torcolacci. La Millenium riesce però subito nel controsorpasso e con un gran 0-5 di parziale scappa sul 7-11, mentre la Conad continua a faticare in ricezione. Le padrone di casa trovano ancora la forza di ricucire il match grazie a un 4-0 di parziale aperto da due punti consecutivi di Aluigi, e l’ace di Kajalina impatta il match sul 18-18. L’opposto estone si accende e firma anche il sorpasso sul 22-21, poi il gran muro di Torcolacci regala un doppio set point all’Olimpia Teodora sul 24-22. L’1-2 si concretizza al secondo tentativo ancora grazie a Kajalina che non sbaglia e chiude il parziale sul 25-23, allungando il match al quarto set.

Il quarto parziale si apre con la Conad avanti 2-0, ma Brescia trova subito il sorpasso sul 2-4 e l’equilibrio regna inizialmente sovrano. Le ragazze di Coach Angelini si portano 9-7, ma subiscono un altro brutto parziale che permette alle ospiti di rovesciare la situazione sul 9-10. La Millenium prova la fuga sull’11-14, ma Aluigi tiene in partite le padrone di casa firmando il 16-17. Al nuovo allungo lombardo sul 18-21 risponde il muro di Capitan Bacchi per il 21-22, ma è l’ultimo sussulto dell’Olimpia Teodora che cede per 21-25 set e partita.

Al termine del match, Simone Angelini, coach della Conad Olimpia Teodora, ha commentato: “Non siamo riusciti a conquistare il punto che ci sarebbe servito per andare in Coppa Italia e la delusione è grandissima. Devo dire però che le ragazze hanno comunque dato tutto quello che potevano, se si esclude ovviamente la seconda parte del primo set in cui abbiamo incassato senza reagire un bruttissimo parziale, che ci deve far riflettere sugli aspetti mentali del gioco più che su quelli tecnici. Nel prosieguo del match abbiamo avuto il merito di rimettere in piedi la partita nel terzo set andando sull’1-2, ma nel quarto abbiamo ancora una volta fatto un giro a vuoto attorno ai venti punti senza poi riuscire a ritornare sotto. Voglio spendere una parola per la Scacchetti che, seppur infortunata dal match con San Giovanni Marignano, ha stretto i denti praticamente su un piede solo. Penso che sarà lo spirito di squadra a fare la differenza nel girone di ritorno e questa voglia di non mollare mai ci potrà dare una svolta. È solo attraverso il gruppo che possiamo uscire da questo momento negativo, anche se le due sconfitte consecutive sono comunque arrivate contro squadre che ci erano davanti in classifica”.

BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA – P2P GIVOVA BARONISSI 0-3 (19-25 16-25 24-26)
Moneta gioca da Moneta, le straniere fanno le straniere, Maggipinto registra la difesa, Avenia orchestra la regia, Strobbe alza il muro con Vujko: di squadra e di collettivo, con l’apporto anche di Prestanti e Ferrara subentrate, la P2P Givova espugna Perugia in tre set (19-25, 16-25, 24-26) e chiude il girone di andata di serie A2 femminile di volley con 19 punti in classifica.

La cronaca – Perugia affronta il match con Lotti e Barbolini in banda e Pascucci da opposto. Coach Castillo, tecnico della P2P Givova, replica ripresentando la diagonale esibita al 1′ della sfida alla Volalto Caserta: Avenia-Mendaro Leyva. La schiacciatrice Kijakova guadagna la maglia da titolare e firma a muro il primo break della P2P: 0-2. Due ricezioni incerte costringono Avenia a forzare la giocata in palleggio e riportano in vantaggio Perugia. Baronissi però si affida alla verve di Mendaro Leyva e al tocco astuto di Moneta per il contro sorpasso: 4-5. Testa a testa fino all’11 pari nonostante due break di Baronissi (5-8 e 7-10), sospinta dai punti di Moneta e Kijakova: Perugia la riaggancia perché utilizza una battuta chirurgica e la P2P, di contro, ne sbaglia 3 (diventeranno 5 a fine set). Quando migliora anche il “rifornimento” proveniente dalla ricezione, orchestrata da Maggipinto e Moneta, Avenia smista per l’ispiratissima Kijakova che ottiene tre punti di fila (dall’11-14 al 12-16). Mendaro non è da meno: tre punti di fila fino al 17-22. I set point sono sei (18-24). Dopo il time out chiesto da coach Bovari e quello riproposto da Castillo (cinque set point), Mendaro Leyva, autrice di 7 punti nella frazione di gioco come Kijakova, mette giù il pallonetto del 19-25 che manda agli archivi il primo parziale.

In avvio di secondo set Baronissi fa l’andatura ma Perugia resta incollata (2-3) perché la P2P sbaglia due battute di fila. Battuta toglie e battuta restituisce: due ace consecutivi di Mendaro Leyva spingono la P2P Givova sul 4-7 e costringono il coach perugino Bovari a spendere il suo primo time out. Sontuosa anche la pipe (5-8) con la quale Kijakova manda al servizio Moneta. Poi la giocatrice slovacca della P2P si esibisce in pallonetto per il provvisorio +5 ospite (5-10). Pesantissimo anche il mani fuori di Moneta, in precario equilibrio da posto 4: 9-15. Nel momento topico del set, commette tre errori sanguinosi in battuta anche Perugia (5 di Baronissi anche nel secondo parziale, unico neo): con l’aggiunta di una fast vincente di capitan Strobbe e di un punto di Mendaro dopo la difesa miracolosa di Maggipinto, la P2P Givova vola sul 15-21. L’ace di Kijakova fissa il punteggio del set sul definitivo 16-25.

Il lungolinea di Moneta e il muro a due Strobbe-Mendaro fruttano lo 0-2 della P2P in avvio di terzo parziale. Perugia non molla ed organizza una rimonta con Repice, più ace di Mancinelli: 9-7 e time out di Baronissi. Proprio Repice, però, colpisce l’asta della rete in fast: dopo un lungo testa a testa, agguantato il 15 pari, la P2P sorniona ottiene anche il sorpasso con due punti consecutivi di Kijakova, l’ultimo dei quali dalla battuta (15-17). Nuova reazione di Perugia: sfrutta la sua free ball e si porta sul 20-19. Mendaro fa 24 pari: si va ai vantaggi. La P2P mura con Prestanti e Mendaro: 24-25 e time out. Al ritorno in campo, Mendaro è implacabile: mani fuori del 24-26.

A fine gara, ecco il commento del coach della P2P Givova, Ivan Castillo: “La partita perfetta o quasi. Non ci siamo smarriti neppure nel terzo set e questo è un passo in avanti delle mie ragazze, in termini di maturità. Sono contento per la prestazione e un plauso, per la seconda gara di fila, va alla nostra panchina che si è fatta trovare di nuovo prontissima. Sono tre punti d’oro che ci lasciano respirare e programmare bene lo scontro di Brescia. Non potevamo scegliere forma migliore per augurare buon anno a tutta la famiglia P2P. Sono di palato buono e dico che potevamo anche ritrovarci con più punti in tasca al giro di boa ma ci accontentiamo, cancelliamo tutto e ci rimettiamo subito al lavoro. Per fortuna abbiamo poco tempo per riposare. Le atlete si fermeranno nei due giorni di festa comandata e ci rimetteremo subito in carreggiata il 2 gennaio. C’è una partita da preparare, insidiosa e pericolosa. Abbiamo un bottino di punti ma solo il lavoro continuo e quotidiano potrà portarci al nostro obiettivo, nel più breve tempo possibile”.

SAMSUNG GALAXY VOLLEY CUP A2
I RISULTATI DELLA 17^ GIORNATA

Sabato 30 dicembre, ore 16.00 
Barricalla Collegno – Sigel Marsala 3-1 (25-23, 20-25, 25-22, 25-20)
Sabato 30 dicembre, ore 17.00
Club Italia Crai – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3-0 (25-21, 25-19, 25-16)
Golden Tulip Volalto Caserta – Battistelli S.G. Marignano 0-3 (18-25, 19-25, 14-25)
Sabato 30 dicembre, ore 18.00
LPM Bam Mondovì – Zambelli Orvieto 3-0 (27-25, 25-15, 25-21)
Sabato 30 dicembre, ore 20.30
Volley Soverato – Fenera Chieri 1-3 (18-25 25-23 19-25 19-25)
Golem Olbia – Ubi Banca S.Bernardo Cuneo 0-3 (15-25 22-25 19-25)
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Savallese Millenium Brescia 1-3 (16-25 22-25 25-23 21-25)
Bartoccini Gioiellerie Perugia – P2P Givova Baronissi 0-3 (19-25 16-25 24-26)

LA CLASSIFICA 
Ubi Banca San Bernardo Cuneo 38; Lpm Bam Mondovì 37; Fenera Chieri 36; Battistelli S.G. Marignano 35; Delta Informatica Trentino 34; Savallese Millenium Brescia 33; Volley Soverato 32; Barricalla Collegno 26; Conad Olimpia Teodora Ravenna 25; Zambelli Orvieto 21; Club Italia Crai 21; P2P Givova Baronissi 19; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 16; Bartoccini Gioiellerie Perugia 13; Golem Olbia 9; Sigel Marsala 7; Golden Tulip Volalto Caserta 6.

IL PROSSIMO TURNO
Sabato 6 gennaio, ore 17.00
Barricalla Collegno – Volley Soverato
Ubi Banca S.Bernardo Cuneo – Delta Informatica Trentino
Golem Olbia – Fenera Chieri
Battistelli S.G. Marignano – Zambelli Orvieto
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Savallese Millenium Brescia – P2P Givova Baronissi
LPM Bam Mondovì – Sigel Marsala
Domenica 7 gennaio, ore 17.00
Club Italia Crai – Bartoccini Gioiellerie Perugia
Riposa: Golden Tulip Volalto Caserta

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