Volley – Modena e le carenze igienico-sanitarie del PalaBianchini di Latina, la società gialloblu fa chiarezza

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Il Modena Volley fa chiarezza sulle recenti polemiche riguardanti il post pubblicato dal Presidente Pedrini sul PalaBianchini di Latina

Nel mero intento di far chiarezza a quanto accaduto negli scorsi giorni, nel tentativo di mettere a tacere interpretazioni palesemente distorte della vicenda, ma soprattutto in replica al comunicato stampa della società Top Volley Latina del 14 Novembre 2017 delle ore 18:17, che si contesta integralmente nelle forme e nei contenuti, la società Modena Volley Punto Zero s.s.d.r.l. rappresenta quanto segue. In ordine alle foto pubblicate domenica 12 Novembre u.s. dal Presidente Pedrini sul proprio profilo “privato” Facebook, appare evidente l’intenzione della stessa di mettere in luce, attraverso i moderni canali di condivisione, le evidenti carenze strutturali ed igienico-sanitarie del PalaBianchini, impianto sportivo la cui gestione, come affermato, è affidata all’Amministrazione comunale di Latina. Sorge così spontaneo chiedersi: se la medesima testimonianza fotografica fosse pervenuta da una spettatrice qualsiasi avrebbe suscitato analoghe reazioni, indignazioni e prese di posizione? Chissà!!!

Venendo poi al commento pubblicato sempre dal Presidente Pedrini nella pagina Facebook degli Irriducibili Gialloblu, ossia: “Nessuno di voi si è ammalato? Otite, scabbia?”, non è stato evidentemente colto il tono sarcastico di tale esternazione riallacciabile, oltre che al volume elevato dell’amplificatore utilizzato dalla tifoseria del club di Latina, alla incontestabile pessima condizione dei servizi igienici del Palazzo dello Sport in parola. Giungere, comunque, a sostenere la riferibilità delle affermazioni rese alla presunta inadeguatezza della città di Latina ed alla natura paludosa che la caratterizzava in passato richiede uno sforzo di fantasia non indifferente!!! E così, la scrivente società rappresenta sin d’ora che ogni ed eventuale azione, se intentata, verrà debitamente opposta nelle Sedi giudiziarie competenti.

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