Cerchiamo di fare il punto della situazione sull’attesissima ammiraglia della Casa del Biscione attualmente conosciuta con il nome di Alfa Romeo Alfetta
Sono anni ormai che si parla di una degna erede dell’Alfa Romeo 166 – a sua volta sostituta della mai dimenticata 164 – che per il momento viene indentificata con il nome di Alfa Romeo Alfetta, storico nome che negli anni ’70 rappresentava il top delle berline made in Italy.
Fino a poco tempo fa, il debutto dell’ammiraglia di segmento “E” firmata Alfa Romeo doveva avvenire nel 2018-2019, ma adesso il vertici della Casa di Arese hanno deciso di dare la precedenza ad altri modelli, ovvero la Giulia Coupé e i due SUV Alfa che andranno ad affiancare l’attuale Stelvio, declinata da poco anche nella variante Quadrifoglio.
L’Alfetta dovrebbe arrivare dunque entro il 2020 e dovrà affrontare un’agguerrita concorrenza rappresentata da Audi A6, Bmw Serie 5 e Mercedes Classe E. La vettura sarà realizzata sul pianale modulare Giorgio e dovrebbe sfiorare una lunghezza di circa 5 metri. Per quanto riguarda la meccanica l’Alfetta potrà contare su motori turbo fino a 500 CV abbinati ad un cambio automatico a 8 rapporti e alla trazione posteriore o integrale. L’immagine che vi proponiamo è un nuovo rendering a nostro avviso molto ben riuscito che è stato pubblicato in rete.
