Red Bull Cliff Diving World Series 2017 – Jonathan Paredes e Rhiannan Iffland campioni mondiali, ottimo terzo posto per De Rose

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Il messicano strappa il titolo all’inglese Gary Hunt in una finale da brivido. Incredibile terzo posto per Alessandro De Rose che diventa titolare per la prossima stagione

Emozioni al cardiopalma nell’incredibile finale della Red Bull Cliff Diving World Series 2017 a Lago Ranco in Cile: l’atleta ventotenne Jonathan Paredes ha messo a segno la miglior performance della sua carriera e si è aggiudicato il titolo mondiale. Eseguendo alla perfezione il suo nuovo tuffo dal coefficiente di difficoltà molto elevato, ha raggiunto un punteggio altissimo e ha battuto il sei volte Campione del Mondo Gary Hunt, il quale ha inaspettatamente sbagliato il tuffo finale dalle cascate Riñinahue, ai piedi delle Ande.

Strabiliante performance dell’italiano Alessandro De Rose, unico atleta italiano in gara, il quale, grazie ad un’incredibile serie di tuffi, ha conquistato il terzo posto (e il 4° nella classifica generale), salendo per la seconda volta in carriera sul podio della World Series dopo la vittoria nella tappa italiana di Polignano a Mare. Secondo classificato della tappa in Cile, l’atleta ceco Michal Navratil.

Per Alessandro è un risultato davvero importante, con il quale non solo conferma di essere un talento in ascesa in grado ormai di competere con costanza con i più grandi atleti del mondo, ma soprattutto con il quale si laurea atleta titolare per la prossima stagione della Red Bull Cliff Diving World Series: “Ho raggiunto il mio obiettivo più grande: diventare titolare della Serie. Per me è un sogno che diventa realtà – ha dichiarato Alessandro – Salire sul podio in questa tappa è stata la ciliegina sulla torta, una vittoria davvero inaspettata che mi riempie di gioia”. Dopo la vittoria nella tappa italiana di Polignano a Mare e il Bronzo ai Mondiali FINA di Budapest, ormai Alessandro non è più solo una promessa, ma una vera certezza dello sport italiano nei tuffi delle grandi altezze.

Per il circuito femminile, l’australiana Rhiannan Iffland ha dimostrato di aver superato l’infortunio al ginocchio, conquistando brillantemente la tappa e con essa il titolo mondiale, riconfermandosi campionessa del mondo per il secondo anno consecutivo. Insieme a lei sul podio, la tuffatrice bielorussa Yana Nestsiarava e l’australiana Helena Merten.

È la prima volta nella storia della World Series che il titolo mondiale, rappresentato dal trofeo King Kahekili, viene vinto da un messicano: “Non ci credo ancora di essere il nuovo campione mondiale! Puntavo a vincere la tappa in Cile per mettere sotto pressione Gary, ma mai avrei pensato di strappargli addirittura il titolo. Durante questa stagione ho ottenuto risultati altalenanti e pensavo di raggiungere al massimo il secondo posto nella classifica generale: con la gara di oggi sono andato ben oltre le mie aspettative, mi sento al settimo cielo! Mi auguro di mantenere lo stesso livello per il prossimo anno.”

Gary Hunt, con una performance molto al di sotto delle sue possibilità, si classifica solo ottavo nella tappa in Cile, ma mantiene stretto il suo biglietto da titolare per la World Series 2018, con un secondo posto nella classifica generale. Insieme a lui, Paredes e De Rose, entrano come atleti titolari della prossima stagione Blake Aldridge, Andy Jones e David Culturi. Tenendo conto dei punteggi ottenuti, nella Coppa del Mondo di Nuoto, nei Campionati Mondiali di Nuoto e nel Marmeeting di Furore, oltre che nella Red Bull Cliff Diving World Series, gli altri quattro posti da titolari per la prossima stagione vengono assegnati a Michal Navratil, Steven LoBue, Orlando Duque e Kris Kolanus.

Per la Women’s World Series, si qualificano titolari della prossima stagione Rhiannan Iffland, Helena Merten, Adriana Jimenez e Ginger Huber, insieme a Yana Nestsiarava e Anna Bader, grazie ai punteggi ottenuti nelle altre competizioni mondiali di High Diving, e Lysanne Richard, titolare per il 2017, che a causa di un infortunio non ha potuto prendere parte alla stagione.

Mai come in questa stagione la corsa al titolo è rimasta aperta fino all’ultima tappa: solo il tuffo conclusivo del quarto round ha decretato il Campione Mondiale. In questi nove anni di storia, il Cliff Diving si è rapidamente evoluto aumentando progressivamente, anno dopo anno, tuffo dopo tuffo, la difficoltà e la spettacolarità delle performance aeree di questi incredibili diver. Nei soli 3 secondi di caduta libera, senza alcuna protezione, gli atleti compiono acrobazie tecnicamente perfette, piene di grazia e stile, regalando uno spettacolo unico ai tanti appassionati di questo sport, che va in scena nelle più belle location dell’Europa e dell’America, in paesaggi naturali ed urbani.

Risultati uomini sesta tappa – Lago Ranco | Cile

1- Jonathan Paredes (MEX) – 403.00 punti
2- Michal Navratil (CZE) – 373.15
3- Alessandro De Rose (W) (ITA) – 343.10
4- Sergio Guzman (MEX) – 337.50
5- Kris Kolanus (POL) – 330.90
6- Blake Aldridge (GBR) – 327.65
7- Andy Jones (USA) – 326.30
8- Gary Hunt (GBR) – 282.60
9- Nikita Fedotov (W) (RUS) – 228.40
10- Steven LoBue (USA) – 224.80
11- Orlando Duque (COL) – 221.70
12- Kyle Mitrione (W) (USA) – 189.30
13- Miguel Garcia (W) (COL) – 177.05

Risultati donne sesta tappa – Lago Ranco | Cile

1- Rhiannan Iffland (AUS) – 279.60 punti
2- Yana Nestsiarava (W) (BLR) – 264.85
3- Helena Merten (AUS) – 248.10
4- Anna Bader (W) (GER) – 229.70
5- Jacqueline Valente (W) (BRA) – 197.50
6- Cesilie Carlton (USA) – 157.80
7- Adriana Jimenez (MEX) – 122.20

Classifica generale UOMINI

1- Jonathan Paredes (MEX) – 720 punti
2- Gary Hunt (GBR) – 710
3- Blake Aldridge (GBR) – 580
4- Alessandro De Rose (W) (ITA) – 530
5- Andy Jones (USA) – 478
6- David Colturi (USA) – 430

Classifica generale DONNE

1- Rhiannan Iffland (AUS) – 890 punti
2- Helena Merten (AUS) – 740
3- Adriana Jimenez (MEX) – 690
4- Ginger Huber (USA) – 520

Red Bull Cliff Diving World Series 2017
Tuffi in caduta libera che sfidano la gravità, evoluzioni che lasciano a bocca aperta: questo è il cliff diving. I migliori atleti saltano spettacolarmente da un’altezza che è tre volte quella olimpica, senza alcuna protezione, facendo affidamento solo sulla loro concentrazione, abilità tecnica e controllo fisico. In meno di tre secondi la gravità imprime alla caduta una forza tale da far raggiungere al corpo degli atleti una velocità di circa 85 km/h. Dal 2009 la Red Bull Cliff Diving World Series mette a disposizione una piattaforma per evoluzioni e tuffi mozzafiato, di incredibile complessità, portando alla ribalta sia i migliori atleti del mondo sia i giovani talenti. Nel 2014 è stata introdotta la Women’s World Series, dedicata alle donne. La nona stagione di questo sport che si è evoluto rapidamente nel corso degli anni, incoronerà i nuovi campioni nelle sei gare. Tra giugno e ottobre verranno toccate acque naturali e paesaggi urbani così come lontane ed iconiche località attraverso USA, Europa e Asia per concludersi Lago Ranco, in Cile.

 

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