Il Manchester City parte fortissimo e scappa subito sul 2-0, il Napoli prima sbaglia un rigore con Mertens e poi accorcia con Diawara sempre dagli undici metri
Guardiola da un lato, Sarri dall’altro. Due maestri di calcio a confronto su un palcoscenico da mille e una notte. Notte di Champions, notte di grande football a Manchester, dove il Napoli non demerita di certo al cospetto di un City a due facce.
Basta la fiammata iniziale ai ‘citizen’ per portare a casa i tre punti, due gol firmati da Sterling e Gabriel Jesus utili per intimorire Hamsik e compagni e mettere in discesa il match. I primi minuti assomigliano più ad un tiro a bersaglio che ad una partita, Sarri però riesce a trasformare in poco tempo il proprio Napoli, facendo leva su pochi accorgimenti tattici utili a cambiare l’inerzia della partita. Insigne ad inventare, Diawara a costruire e Mertens a… far cilecca. Esatto, l’unica nota negativa degli azzurri è senza dubbio il folletto belga, colpevole di sciupare un calcio di rigore che avrebbe potuto cambiare drasticamente il volto della sfida.
Un penalty tirato in maniera pessima, intercettato dal reattivo Ederson, capace di tenere inchiodato il punteggio sul 2-0. Nonostante questo ennesimo colpo, il Napoli dimostra personalità, grazie ad un Ghoulam formato superman. Proprio su una delle infinite discese dell’algerino, gli azzurri beneficiano di un secondo penalty, questa volta trasformato da Diawara. Un gol utile a mettere pepe nel finale, dove Mertens non riesce a trovare il punto del pari con un tiro fiacco che si perde a lato. Finisce 2-1 per il Manchester City ma Sarri può sorridere, questo Napoli dimostra ogni giorno di più di poter competere ad alti livelli.