MotoGp – Pernat si congratula con Dovizioso e ‘bacchetta’ la Yamaha: ”non ascoltare Valentino si è rivelato un grosso sbaglio”

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Carlo Pernat e il Gp del Giappone: l’analisi del manager ligure tra complimenti e rimproveri

Un Gp del Giappone spettacolare quello andato in scena ieri sul circuito di Motegi. Andrea Dovizioso ha trionfato dopo un duello al cardiopalma con Marc Marquez accorciando le distanze nella classifica piloti. Tanti gli argomenti che fanno discutere, dal contatto tra Zarco e Lorenzo, alla debacle Yamaha, senza dimenticare il podio di Petrucci e lo splendido quarto posto di Iannone che ha fatto tornare il sorriso al campione di Vasto.

LaPresse/Alessandro La Rocca

Per me i temi del fine settimana sono quatto ovvero Dovizioso e Ducati battono Marquez e Honda, disastro Yamaha che è fuori dal Mondiale, rinascita Suzuki con Iannone e Rins, infine conferma Petrucci. Partiamo dall’inizio, Andrea ha vinto, ma soprattutto è stato capace di mettere pressione e Marquez, un qualcosa di impensabile qualora dovesse vincere il Mondiale, avrebbe più valore rispetto a quello di Stoner del 2007, quando c’era la battaglia dei gommisti e Bridgestone aveva l’esclusiva di Ducati”, questo un primo di Carlo Pernat, come riportato da GpOne.com.

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Potrei dire che Dovi ha portato Marc all’errore il 93 lo sentiva attaccato, è andato oltre il limite e ha sbagliato. È stata una gara pazzesca tra i due, sembrava corressero sull’asciutto. Yamaha non ha ascoltato i consigli di Valentino e si è rivelato un grosso sbaglio le vittorie di Vinales ad inizio Campionato hanno infatti portato fuori strada la squadra”, ha continuato prima di commentare il weekend positivo in casa Suzuki: “finalmente una bella boccata d’ossigeno per Iannone è tornato quello di un tempo, anche se ricordiamo che la gara ieri si disputava sul bagnato e il lavoro della squadra è già in ottica 2018”.

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Danilo è entrato nei top rider per il suo carattere e  la voglia di arrivare che supera il talento”, ha concluso infine sulla prestazione di Petrucci.

 

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