Milan, ossessione Champions per Montella: “abbiamo le qualità per centrare questo obiettivo”

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Intervenuto a Campione d’Italia per ritirare un premio, Vincenzo Montella ha parlato della situazione del Milan e dell’obiettivo Champions

Il derby e’ una partita bella, emozionante e per un allenatore anche stimolante“. A Campione d’Italia per la “Notte delle Stelle”, Vincenzo Montella raccoglie un altro premio e, ai microfoni di Sky Sport 24, parla della sfida contro l’Inter ma anche dell’attualita’ rossonera.

Dopo aver ricordato che sulla panchina del Diavolo ha gia’ vinto una Supercoppa italiana, l’ex “aeroplanino” ringrazia i dirigenti per i continui attestati di stima e spiega: “sento fiducia, sono stimolato e sono molto sereno perche’ faccio questo lavoro con passione, mi diverto a fare l’allenatore e sono contento delle dimostrazioni di fiducia, anche pubbliche, del club. So che ho la responsabilita’ di una crescita che tutti dobbiamo avere, il derby probabilmente arriva nel momento giusto, sono molto fiducioso anche perche’ meritavamo di piu’ contro la Roma, ma il cammino intrapreso e’ quello giusto e bisogna avere un pizzico di serenita’ in piu’“.

Montella, che ne ha giocati tanti da calciatore, sa bene che il derby “e’ una partita particolare, ci vuole cuore, testa e freddezza oltre alla tecnica, noi arriveremo a domenica cercando di mettere in campo tutte queste cose“. E in campo magari ci saranno due giocatori come Bonaventura e Suso che sono tra i pochi a non essere stati acquistati nell’ultima sessione di mercato. “A oggi si’ perche’ siamo pochi, ma da domani dovro’ valutare alcune situazioni – dice riferendosi al ritorno dei tanti nazionali in giro per il mondo -, ma loro sono due giocatori importanti da cui mi aspetto tantissimo, comunque non voglio dare vantaggi a Spalletti fin dall’inizio della settimana, anche perche’ non ne ha bisogno“.

 Questo Milan ha iniziato benissimo, ma le due sconfitte con le romane hanno fatto discutere tanto. “Piu’ di una volta parlando con Mirabelli ci siamo augurati di partire bene, sapevamo che ci voleva anche un pizzico di fortuna con i tanti cambi fatti in estate, non l’abbiamo avuta, ma sappiamo che possiamo fare di piu’. In un momento di grande cambiamento e’ normale che ci siano alti e bassi, pero’ nessuno vuole creare alibi, non deve esserlo, non lavoreremo per fare sempre di piu’“. Per Montella la “stracittadina” “puo’ essere una partita bivio come ce ne sono tantissime nell’arco di un anno, mi aspetto una prestazione convincente e che si possa fare una gara sulla falsariga dell’ultima partita con un avversario molto forte. Spero in un risultato diverso con una sana cattiveria negli ultimi 30 metri, perche’ e’ li’ che siamo mancati nell’ultima partita“.

L’obiettivo e’ arrivare tra le prime 4. “Credo che abbiamo le potenzialita’ per poter arrivare in Champions, anzi dobbiamo arrivarci, dobbiamo quasi avere questa ossessione, la squadra c’e’, i giocatori anche, bisogna crescere e amalgamarsi, ma credo che alla lunga questa squadra sia destinata a questi obiettivi”. C’e’ spazio anche per commentare le dichiarazioni dell’ex patron Silvio Berlusconi. “Il presidente – lo chiama cosi’ Montella – e’ una persona che ha il diritto di esprimere tutte le proprie idee, da parte mia ha sempre il massimo ascolto, ma e’ ovvio che io debba decidere e avere autonomia, faccio questo mestiere perche’ ho questa passione che mi diverte, ma mi diverte perche’ ho autonomia, questo vale ieri, oggi e domani. Mi piace ascoltare ed elaborare i consigli, quelli di Berlusconi l’hanno scorso non mi piacevano molto…in generale alcuni li accetto, li elaboro e li sposo, pero’ non c’e’ nessuna polemica, io devo cercare di fare al meglio il mio lavoro e il mio mestiere che e’ anche la mia passione“. (ITALPRESS).

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