Gilardino allo Spezia, un campione del mondo in B: il ‘violino’ pronto all’ennesima melodia

SportFair

Gilardino riparte dallo Spezia, l’attaccante campione del mondo giocherà in Serie B. Ed il violino è pronto a suonare l’ennesima melodia

LaPresse/Jennifer Lorenzini

Gilardino allo Spezia – Colpo grosso dello Spezia. Questa mattina Alberto Gilardino ha firmato in sede il contratto che lo legherà alla società del patron Gabriele Volpi, poi nel pomeriggio raggiungerà i nuovi compagni a Follo per il primo allenamento. E’ stato lo stesso presidente onorario, che in questi giorni si trova in Africa per affari, a sbloccare la trattativa che era stata già avviata dall’estate. Gilardino avrà un contratto a base fissa, più un premio consistente in caso del raggiungimento di dieci gol, un altro ancora più consistente se arriverà a venti reti, ed infine un premio molto sostanzioso in caso di promozione in A. Ci vorrà veramente tutta l’esperienza dell’attaccante campione del mondo 2006, perché lo Spezia, al momento, anche se ha 10 punti ed e’ in una posizione di media-alta classifica, e’ il peggiore attacco della serie B con solo 4 gol all’attivo.

LaPresse/Davide Anastasi

Gilardino allo Spezia – Il bomber si è convinto a rimettersi in gioco in Serie B con la maglia dello Spezia nonostante nutrisse, almeno fino a poche settimane fa, il desiderio di chiudere la sua carriera in Serie A (si è parlato, oltre che del Napoli, anche del Torino, dopo l’infortunio a Belotti). In aggiunta, nei giorni scorsi, il Cryistal Palace, club londinese ultimo in classifica (zero punti dopo sette partite) in Premier League, avrebbe contattato l’attaccante per arruolarlo nella truppa di mister Roy Hodgson. Proprio l’ex tecnico dell’Inter, secondo il “The Sun”, avrebbe caldeggiato l’arrivo del bomber, conoscendone bene le virtù ai tempi della sua esperienza italiana. Dopo i contatti con lo staff dirigenziale aquilotto e gli stessi tecnici Gallo e Andrissi, Gilardino ha deciso di cimentarsi nel campionato cadetto, convinto della bontà del progetto spezzino. L’attacco aquilotto ora ha le carte in regole per risollevarsi, con un organico di tutto rispetto: Gilardino, Granoche, Marilungo, Forte, Okereke, Soleri. (ITALPRESS).

Condividi