Fernando Alonso svela alcuni retroscena relativi alle trattative per il rinnovo, svelando di aver parlato con molti team prima di firmare per la McLaren
Fernando Alonso si gode il rinnovo di contratto per il 2018 con la McLaren, ufficializzando una decisione che ormai era nell’aria da tempo.
Una scelta ponderata quella del campione di Oviedo, come spiega lui stesso: “è stata una decisione presa con molta calma. Nel mese di agosto ho parlato con molti team, di vari progetti, con chi non aveva ancora confermato i piloti per l’anno successivo. Ma dentro di me sapevo che la McLaren era quella con il potenziale più alto. C’era dei dubbi per la power unit e alla fine è stata scelta quella della Renault. Abbiamo capito quale era la loro filosofia per l’anno prossimo, quanti cambiamenti ci saranno ed il loro progetto ci è sembrato molto competitivo. Abbiamo visto come la Red Bull che usa i motori Renault sia andata a podio con due piloti sia in Giappone che in Malesia e la McLaren è una squadra sempre al top. Io ho una sensazione positiva ma non si può mai promettere niente” afferma Alonso che dai tre anni molto tribolati vissuti con il team di Woking, aggiunge: “Si cresce sempre cresce nei momenti difficili, sono quello da cui si impara sempre di più. Gli ultimi tre anni sono stati molto difficili ed io ho imparato molte lezioni e se arriveranno momenti buoni li possiamo vivere meglio. Sono molto eccitato per il prossimo anno, ho molte aspettative, e voglio riportare la McLaren dove merita di essere. Non vedo l’ora che arrivi il GP d’Australia“.
Alonso infine mette da parte l’ipotesi Indy: “ovviamente, ora che ho firmato l’accordo con la McLaren per il prossimo anno, posso confermare che non farò la prossima Indy 500. C’è sempre la concomitanza con il GP di Monaco e la mia priorità per il 2018 è fare del mio meglio in F.1. Ma al tempo stesso confermo che in futuro tornerò alla Indy 500. Che sia il 2019 o il 2020, è sicuramente una gara che sperimenterò di nuovo“.