Caso Asia Argento, il presidente dell’AIDAA attacca: “chieda scusa per aver istigato al sesso con i cani”

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Il presidente dell’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente ha attaccato duramente Asia Argento per aver istigato alla zoorestia

Asia Argento lascia l’Italia? Una istigatrice alla zoorestia in meno in circolazione“. Durissime le parole di Lorenzo Croce presidente di AIDAA su Asia Argento.

Non mi permetto di entrare nella vicenda delle presunte molestie e degli stupri quelle sono questioni gravi sulle quali non esistono spazi di discussione pubblica, uno stupro o anche una semplice molestia a una donna è un atto gravissimo da condannare senza se e senza ma, in qualunque tempo e luogo venga commesso e chi lo denuncia anche se ad anni di distanza merita rispetto – continua Croce – ma nel caso specifico non posso dimenticare che Asia Argento ha più volte istigato con i suoi comportamenti e con scene dei suoi film alla zoorestia, vale a dire al sesso con animali e quindi sotto questo profilo non possiamo certo trattarla con rispetto“. La vicenda che denuncia il presidente Croce è riferita ad una puntata di Matrix dello scorso 12 maggio dove la Argento ospite di Chiambretti dopo la visione di un video che termina con un bacio tra lei e un cane (non certo un bacio innocente) scambia con il conduttore frasi a dir poco ambigue sulla pratica del sesso con animali per questo motivo la vicenda suscitò l’allarme e l’indignazione non solo degli animalisti ma anche di molta gente comune.

Instagram @asiaargento

Vale la pena ricordare che in Italia non esiste il reato di zoorestia in quanto tale, ma viene contemplato sempre più frequentemente nel reato di maltrattamento di animali. “Quindi ci piacerebbe.- conclude Croce – che la Argento prima di andarsene chiede scusa agli animali per i suoi quanto meno ambigui comportamento in fatto di sesso con i cani“.

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