MotoGp – Elogi a Dovizioso e commenti sulla sua pessima situazione, Iannone ha il magone: “non riesco neanche a parlarne”

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Andrea Iannone parla alla prima conferenza stampa del weekend di San Marino e della Riviera adriatica sul circuito di Misano, ecco cosa ha detto il pilota della Suzuki

Silverstone ci ha regalato emozioni uniche ed irripetibili, ma è già ora di confrontarsi con il tredicesimo appuntamento del Motomondiale. Quello che ci aspetta infatti in questo weekend è il Gp di San Marino e della Riviera adriatica. Il Gran Premio considerato da sempre quello di casa di Valentino Rossi però non vedrà il suo campione scendere su pista. Il Dottore infatti a causa di un infortunio rimediato proprio una settimana fa non parteciperà alla corsa. Ciò non permetterà al motociclista Yamaha di esserci, ma sia il leader del Motomondiale, Andrea Dovizioso, che gli inseguitori della classifica piloti, non ci risparmieranno spettacolo sulla pista di Misano intitolata a Marco Simoncelli. I protagonisti indiscussi della prossima gara si mettono a confronto nella prima conferenza stampa del weekend, ecco le loro parole.

LaPresse/EXPA

Andrea Iannone, sedicesimo nella classifica del Motomondiale parla in conferenza stampa della sua situazione difficile in sella alla Suzuki. Dopo la caduta di Silverstone il pilota ammette: “è la pista di casa in una stagione difficile per noi e quindi spero che in queste 6 gare potremo migliorare. La situazione è difficile per me, mi viene difficile perfino parlarne di questo. Cerchiamo però di fare il nostro meglio ai box, in pista ed io a casa, in palestra ed in allenamento. Fatico molto a trovare il feeling con la moto, è molto difficile quando la guido in ogni condizione. Non molliamo mai però. Voglio credere che questa situazione possa migliorare”. “Misano è un weekend speciale e di casa – ha proseguito Iannone dobbiamo gareggiare in Italia e questo weekend spero sia il migliore per me. Spero che lo sia alla fine di domenica, anche se è importate partire col piede giusto. Vedremo come andrà”. 

Sono d’accordo con Dovizioso – dice Andrea riferendosi all’infortunio di Valentino Rossi ed alle parole precedenti in cui il pilota leader del mondiale aveva parlato dei rischi che si corrono anche in allenamento – il nostro sport è molto pericoloso, quando vado in moto a casa, in moto cross e motard, corro sempre qualche piccolo rischio. Quando cerco di usare la testa vado un po’ meno bene. Credo che tutti cerchino di limitare i rischi al minimo, ma non si può evitarli del tutto”. 

LaPresse/Costanza Benvenuti

Su Andrea Dovizioso che ‘rischia’ di vincere il Mondiale dopo essere stato per due anni suo compagno di squadra, Iannone riferisce: “in generale sono contento per lui, ha lavorato sodo in Ducati e io ho condiviso con lui gli ultimi due anni il 2015 ed il 2016 e lui ha sempre lavorato per migliorare moto e prestazioni. Ha fatto un altro piccolo passo in avanti, è la strada giusta per lui. Sono felice per tutto il gruppo Ducati, tutti gli ingegneri e tutta la fabbrica, hanno sempre lavorato benissimo”.  Alla domanda social che gli chiede cosa avrebbe fatto se non avesse intrapreso la carriera di pilota, Andrea Iannone svela: “credo che mi sarebbe piaciuto restare in questo mondo, è sempre stata la mia passione. Non so, forse il meccanico o nella sfera tecnica. Penso che avrei un lavoro di questo tipo”.  

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