Women’s Rugby World Cup: partita la spedizione della Nazionale Femminile

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La Nazionale Italiana Femminile, radunatasi a Milano è partita alla volta dell’Irlanda per disputare la Women’s Rugby World Cup 2017

Alla conferenza stampa di presentazione della rassegna iridata, dove le Azzurre sono tornate a qualificarsi dopo quindici anni d’assenza, hanno preso parte il Presidente federale Alfredo Gavazzi, il CT Andrea Di Giandomenico, il capitano Sara Barattin e Maria Cristina Tonna, responsabile del settore femminile federale.

Presenti anche i vertici del settore tecnico al completo, con il CT della Squadra Nazionale Maschile Conor O’Shea, il DT Franco Ascione ed il responsabile dell’elite giovanile Stephen Aboud che non hanno voluto mancare all’appuntamento, ultima tappa prima del debutto contro gli Stati Uniti fissato per il 9 agosto a Dublino. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, impossibilitato ad intervenire da impegni istituzionali assunti in precedenza, non ha voluto mancare di rivolgere un caloroso “in bocca al lupo” alle Azzurre: “saprete essere all’altezza della situazione, divertitevi e fate squadra, siamo orgogliosi di voi” ha detto il numero uno dello sport italiano rivolgendosi, nel proprio messaggio, alle 28 Azzurre.

Il Presidente federale, Alfredo Gavazzi, ha dichiarato: “per il rugby italiano è un onore essere rappresentato alla Women’s Rugby World Cup da questo gruppo di atlete. Il girone che le aspetta, con Stati Uniti, l’Inghilterra Campione del Mondo in carica e la Spagna, non è semplice ma sono certo che, come negli ultimi anni, la Nazionale Femminile ci regalerà soddsifazioni. Il rugby femminile sta crescendo in tutto il mondo e anche noi, come World Rugby e come il 6 Nazioni, stiamo investendo per sviluppare il settore. Tutti sappiamo che Sara e le sue compagne daranno quanto di meglio hanno da offrire nelle settimane a venire, noi siamo fieri di quanto hanno fatto sino ad ora e di quanto faranno in Irlanda”. 

Maria Cristina Tonna, ex Capitano dell’Italia, una delle pioniere del rugby femminile italiano, oggiresponsabile del settore in FIR, non ha nascosto la propria emozione: “è un momento speciale per tutte noi, abbiamo il privilegio di poter rappresentare sul campo non solo noi stesse, ma le miglia di bambine che oggi sognano di vestire un giorno la maglia della Nazionale femminile. Questa squadra ha contribuito enormemente ad abbattere le diffidenze nei confronti del rugby femminile in Italia ed ha conquistato sul campo il diritto a partecipare al Mondiale, adesso non vedo l’ora di assistere alle partite che le aspettano sul più prestigioso palcoscenico su cui una rugbista possa ambire a recitare”.

Dopo il 6 Nazioni, dove i risultati non sono stati quelli che auspicavamo, abbiamo voltato pagina e anche le sconfitte di questo inverno sono state importanti per crescere. Nei raduni delle ultime settimane abbiamo via via alzato l’intensità, pur non disputando test di preparazione, e non è stato facile scegliere le 28 atlete da portare in Irlanda perché tutte le convocate hanno risposto al meglio, dimostrando una disponibilità al lavoro incredibile. Per me è un privilegio allenare questa squadra, con molte atlete siamo cresciuti insieme, io come tecnico e loro come giocatrici, ed ora siamo elettrizzati all’idea di affrontare quanto di meglio il rugby femminile abbia da offrire a livello globale. L’Inghilterra è Campione in carica e sarà sicuramente la sfida più difficile del girone, mentre da USA e Spagna, che hanno spostato il focus maggiormente sul rugby a sette, ci aspettiamo delle partite non semplici e sicuramente molto fisiche”. 

Emozionatissima anche Sara Barattin, mediano di mischia e capitano dell’Italdonne, al primo mondiale della carriera: “vogliamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo poste, non ho dubbi sulle potenzialità di questo gruppo e ci sono tante giovani giocatrici che hanno davanti a loro un brillante futuro. Non voglio sbilanciarmi, ma penso che l’Italia abbia le chance per puntare ad un posto tra le prime otto”.

Domani sera la Nazionale volerà in Irlanda dove mercoledì, a Dublino, debutterà contro gli Stati Uniti. Il Mondiale femminile potrà essere seguito integralmente in diretta streaming sul sito ufficiale di World Rugby, www.worldrugby.org, e sulla pagina Facebook della federazione internazionale.

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