Ciclismo, shock in casa Movistar: ecco cosa sta succedendo nella squadra diretta da Unzue

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Acque agitate in casa Movistar. Ecco cosa sta succedendo nella squadra diretta da Eusebio Unzue

L’anno horribilis di Nairo Quintana continua. Dopo la delusione al Giro d’Italia col secondo posto in classifica generale e la debacle al Tour de France, il colombiano della Movistar è finito sul mercato. Secondo la Gazzetta dello Sport, la squadra spagnola e il suo capitano si diranno addio salvo clamorosi dietrofront dell’ultimo momento. Le cause di questa separazione possono essere molte tra cui: il no secco del team a Quintana alla preparazione del Tour de France in Colombia oppure l’esperienza del colombiano al Giro d’Italia.

LaPresse/Reuters

Fino all’anno scorso sia Quintana che la Movistar viaggiavano su linee rette e univoche. Il ciclista ha regalato molte vittorie alla squadra come il Giro d’Italia e la Vuelta di Spagna e molti podi al Tour de France. Inoltre il colombiano è diventato l’immagine della Movistar nel paese sudamericano. Il contratto di Quintana scade nel 2019 ma la clausola rescissoria è molto alta: 6 milioni di euro. Giuseppe Acquadro, manager di larga esperienza, avrebbe già chiamato la Trek Segafredo e l’Astana per offrire il cartellino di Nairo Quintana. La squadra americana avrebbe declinato l’offerta mentre il team diretto da Vinokourov sarebbe molto allettato dalla trattativa. Fabio Aru, capitano della squadra kazaka, è in partenza verso la UAE Team Emirates e l’Astana è in cerca di un campione per vincere le grandi corse a tappe. Ma, sia Quintana che Vinokourov devono fare in fretta perchè il regolamento vieta il trasferimento di corridori non in scadenza di contratto dopo il 15 di agosto.

LaPresse/Reuters

Se Nairo Quintana approda in Astana, Fabio Aru andrebbe in UAE Team Emirates (l’unica squadra che si è dimostrata interessata realmente al sardo). L’offerta del team diretto da Beppe Saronni per la maglia tricolore è superiore a quella della Trek Segafredo (il team ha rifiutato la richiesta di 5 milioni a stagione dall’entourage di Fabio Aru) e di conseguenza è rimasta l’unica squadra pronta ad ingaggiarlo. Saranno giorni torridi questi per il ciclismo mercato con le trattative sempre più serrate.

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