La maledizione della nona tappa: Geraint Thomas, come al Giro d’Italia, costretto ad abbandonare il Tour de France per una terribile caduta
Una tappa che ha fatto troppe vittime quella di oggi del Tour de France. Tante cadute, due delle quali hanno mandato al tappeto prima Geraint Thomas poi Richie Porte. L’uomo di Froome è stato costretto a ritirarsi a causa della frattura della clavicola, mentre si attendono ancora aggiornamenti sulle condizioni di Porte, anche lui ritiratosi. Il gallese del team Sky si è schiantato sulla discesa del Col de la Biche.
“Tutti erano nervosi e volevano andare avanti, alcune persone stavano combattendo per inserirsi tra me, Froome e il resto dei ragazzi. Ho lasciato Majka che poi però è sceso proprio di fronte a me in un pezzo di strada un po’ dritto. Non avevo dove andare e sono caduto sulla mia clavicola“, queste le prime parole di Thomas riportate sul sito ufficiale del Team Sky. “Il medico di squadra Jimmy Juan Mercadel ha detto che pensava fosse rotta, ma sono salito ugualmente sulla bici e ho continuato la discesa, appena sono arrivato su un tratto pianeggiante ho capito che c’era qualcosa che non andava. Poi il medico mi ha ribadito la sua sensazione iniziale sono stato sottoposto ad un esame e la mia clavicola è rotta. In questo momento non posso davvero crederci. Sto solo pensando alla devastazione per dover lasciare il Tour e un altro Grande Giro. Mi sono schiantato nella nona tappa del Giro e anche qui nella nona tappa. Sono deluso“, ha concluso.
