Tour de France, la Cannondale attacca la direzione: le parole del colombiano sono pazzesche

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La Cannondale Drapac attacca i giudici francesi per la penalizzazione di Rigoberto Uran per rifornimento irregolare durante  la 12ª tappa del Tour de France

LaPresse/Reuters

Giallo (ma non la maglia) alla 12 tappa del Tour de France. Rigoberto Uran, ciclista della Cannondale Drapac, è stato penalizzato di 20 secondi per rifornimento irregolare (preso una borraccia a 6 chilometri dal traguardo). Oltre il colombiano sono stati puniti Sam Benent e Serge Pauwels. La Cannondale non ci sta e rigetta la sentenza dei giudici di gara, anche perchè Romain Bardet dell’Ag2R La Mondiale ha preso anche lui la borraccia ma la giuria non lo ha visto bere.

Il team manager della Cannondale Drapac ha tuonato: “il presidente di giuria? Un incompetente“, ha dichiarato Jonathan Vaughters come riportato da La Gazzetta dello Sport. Dopo il caso Nacer Bouhanni (reo di comportarsi in maniera poco regolare durante le volate, ma solo lievemente sanzionato) e la squalifica di Peter Sagan, ancora una volta la giuria francese è sotto assedio.

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