Sgarbi-Malena, il critico d’arte e la porno star insieme per una notte di fuoco: i dettagli svelati da Vittorio

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Vittorio Sgarbi e Malena La Pugliese insieme per una notte, il critico trae in inganno Cruciani ed il programma radiofonico de La Zanzara che ci cascano con tutte le scarpe

Sgarbi-Malena, cosa c’è stato? – Eravamo a Garda, sul lago, e c’eri anche tu Cruciani, ma ti abbiamo escluso dal paradiso. Sei arrivato fino alla porta e poi ti abbiamo cacciato. Con me c’era la pornostar Malena e un’altra ragazza”. Così Vittorio Sgarbi inizia a narrare la giornata passata insieme a Malena la pugliese, diventata celebre per essere passata dalla politica al porno.

LaPresse/Iacopo Giannini

Sgarbi-Malena, cosa c’è stato? – Malena, poi, oltre ad essere la cocca di Rocco Siffredi, ha partecipato anche all’Isola dei Famosi. Ora però si rende protagonista di un incontro piccante con Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte ha parlato di lei al programma la Zanzara in questi termini. “Posso dire questo – ha detto Sgarbi – che quando un uomo di mondo sta con una pornostar può dare lezioni e anche prenderle, può insegnare e anche imparare delle cose. In questo caso io le ho dato delle nozioni che non aveva, nella materia in cui lei è specialista, il pompino”.

Sgarbi-Malena, cosa c’è stato? – “Alcune ragazze pensano di fare le spiritose quando si avvicinano, – ha continuato – ma dimostrano solo pigrizia e inadempienza. Invece Malena si è applicata come un bambino col suo succhiotto per tre ore e mezza… Una grande prova di amore e di attenzione. Dunque sono stato elemento passivo per una cosa che lei non ha mai fatto per questa durata, perché nei film porno al massimo la fellatio può durare un quarto d’ora. Nel mio caso, con Malena è durato per tre ore e mezza. Ha dato prova di sensibilità estrema, ricerca dell’anima. Si è sentita l’applicazione, l’amore. E poi c’era un’altra ragazza, c’era l’elemento lesbico. Una ragazza giovane, ed io sono per la formazione della giovane donna”.

LaPresse/Bianchi/Lo Debole

Sgarbi-Malena, cosa c’è stato? – Dopo la descrizione minuziosa, Vittorio Sgarbi però ha voluto chiarire le cose con un video Facebook: la storia era un fake. Un’invenzione bella e buona, la solita provocazione di Vittorio insomma che spiega il perchè in un post social. “Il mondo è pieno di gente malata che non riesce a sentire l’amore ed è curiosa di quello che non può fare… – ha ammesso Vittorio Sgarbi su FacebookProprio di Parenzo alla Zanzara è scandalizzarsi di tutto e proprio di quell’altro è essere curioso di quello che fanno gli altri… Ma fatti i cazzi tuoi, ma pensa alle scopate tu. Una sera tu sei a Garda e parli di Tiepolo e dell’amore e poi c’è una gentile pornostar, timida perfino, che racconta perché ha fatto quella scelta… poi arriva Cruciani il quale non vive per sé e s’interroga su dove tu sei stato… Lui è “l’escluso” e allora il giorno dopo ti chiama per sapere come è andata… Ti ho preso per il culo. Quello che è accaduto tu non lo saprai mai e quello che non è accaduto è più bello di quello che accaduto”. Il sesso orale è un concetto serio, – ha concluso – una produzione tipicamente italiana come il parmigiano, che poi si è estesa al resto del mondo. Il brevetto italiano è senza copertura, se bisogna farlo col condom è meglio rinunciare”.

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