Garbine Muguruza ha tirato un sontuoso schiaffo alle critiche: la spagnola, con grande maturità, ha parlato dei giudizi nei suoi confronti, paragonando il post Roland Garros al post Wimbledon
Insultata dal pubblico, uscita in lacrime dal campo e critica dopo la sconfitta al Roland Garros, applaudita ed elogiata dopo la vittoria di Wimbledon: destino diametralmente opposto per Garbine Muguruza a distanza di uno… Slam. La tennista spagnola ha commentato i pareri negativi della critica, spiegando di aver imparato una lezione davvero importante.
“A volte sì – ha detto Muguruza in un’intervista a El Espanol – Sono stata criticata molto. Oggi mi odiano e domani mi amano, che vinca o perda. Al tempo stesso è vero anche che ho rispettato molte aspettative, ma ciò non mi ha fatto concentrare di più. Dopo il Roland Garros mi hanno detto ‘la tua vita cambierà’ e invece non è assolutamente cambiato nulla. Sono la stessa persona di sempre, nonostante le buone vittorie che ho ottenuto recentemente. E questo è buono, molto buono. Sono meno emotiva di prima, soprattutto a Wimbledon. Ho notato un cambiamento e ho saputo gestire meglio le emozioni. Spero di continuarlo a fare. Al Roland Garros è stato molto diverso e qui sono riuscita a essere costante per due settimane, chiudendomi dentro me stessa, essendo più seria e non parlando molto“.
Muguruza ha poi svelato le sue difficoltà dopo essere diventata campionessa del Roland Garros. “Ho detto ‘finalmente’, dopo la fine della scorsa stagione. Per me è stato un percorso difficile in tanti aspetti – ha ammesso la spagnola – ma affrontare il successo è stata la cosa più complicata. Quando vinci uno Slam tutto è molto bello, però poi devi tornare in campo e dimostrare la stessa cosa in ogni partita e ogni settimana. Cosa succede? Che questo è impossibile. Non puoi giocare sempre così bene, è qualcosa di irreale“.