MotoGp, Iannone versione Ibiza – Le critiche, la Suzuki e… l’Aprilia! Andrea si sbottona: “Belen vuole 2 figli, io no”

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Andrea Iannone in una lunga intervista parla delle sue vacanze sull’isola di Ibiza insieme alla showgirl Belen Rodriguez, tra mare, amore e allenamenti in vista del rientro in MotoGp

L’estate di Andrea Iannone non è stata po così tanto male. Nonostante le scarse prestazioni sulla sua Suzuki, accanto alla bellissima Belen Rodriguez (altro che crisi) sulla meravigliosa isola di Ibiza, il pilota ha provato ha dimenticare i problemi di questa stagione di MotoGp. O meglio, non è stato solo sole e mare per lui in questa pausa dal Motomondiale, i suoi social network dimostrano infatti che i duri allenamenti in vista del rientro su pista ci sono stati e come…

Alla Gazzetta dello Sport Andrea Iannone parla delle sue vacanze ed ammette: “sono contento, e sono sincero. I primi giorni non ero felice, c’erano pensieri che mi disturbavano, ma a freddo, analizzando tutto, l’umore è cambiato. Al Sachsenring abbiamo fatto un buon passo avanti che si è visto in gara, voglio ripartire da lì”.

Non ero per niente soddisfatto dei risultati. Però a guardare le cose da una prospettiva più lontana, vedi che non è tutto negativo. In Suzuki stiamo facendo un buon lavoro. – ha continuato parlando di sè – Faccio crossfit, corro, giro con la moto da cross. Due-tre ore al giorno, questo è il momento per caricare rispetto alla stagione di gare. La pausa serviva per staccare, soprattutto i primi giorni li ho vissuti male. Ora sono rigenerato, carico, pronto a ripartire”.

“Ha sorpreso anche me. – dice raccontando a prima metà di stagione in cui le cose sono andate male a bordo della sua SuzukiIn Qatar lottavo per il podio ma sono caduto, però i problemi erano iniziati prima, dai test in Australia e poi a Losail. È un lungo percorso che va affrontato.

Su Kevin Schwantz, pilota statunitense, che gli ha riservato aspre critiche Iannone ha poi ammesso: “mi è dispiaciuto. A me non ha mai parlato di certe cose, avrei preferito che me le avesse dette direttamente in faccia. Ma la cosa non mi fa male, io vivo in prima persona quel che sta succedendo, so da cosa dipende questa situazione. Intorno a me ci sono chiasso e confusione perché tutti si aspettavano qualcosa di diverso”.

Le critiche però non sono venute solo dall’ex motociclista, ma anche dal collega Cal Crutchlow. Il pilota britannico aveva ammesso che Andrea sta sprecando il suo talento (per leggere l’articolo clicca qui). “Io non penso che sia così, – ha detto il motociclista di Vasto – poi ognuno è libero di avere il suo pensiero”.

A queste accuse si sommano quelle che puntano il dito su Andrea Iannone ammettendo che il pilota fa più la vita da Vip che da motociclista. “Non mi dà fastidio. – dice rispondendo alle critiche – Io sono contento di quel che sto facendo, perché do sempre il massimo. Se è finire decimo o lottare per la vittoria, io comunque do il 110%. Sono a posto con la coscienza. Sono già passato da questa situazione in Ducati, i risultati arriveranno anche qui, è questione di tempo. Ogni sfida ha pro e contro, il rischio esiste sempre. Se hai fortuna va bene subito, ma anche Valentino nel 2011 e Jorge adesso hanno faticato in Ducati”.

LaPresse/EFE

“Vive la mia stessa situazione. – afferma commentando le prestazioni di Jorge Lorenzo in Ducati Se non sei a tuo agio sulla moto tutto diventa difficile, ma lui è tra quelli che hanno vinto di più e non si è scordato come si fa. Non si arrenderà. Come me”. “Sono pochissimi. – afferma pensando ai suoi 28 punti in 9 Gp – Ma c’è chi sta peggio di me”. 

Sul ritorno di Shinichi Sahara al posto di Satoru Teradanel progetto Suzuki Andrea Iannone dice: “sono politiche aziendali dalle quali sto fuori. Sono contento dell’arrivo di Sahara, ho parlato molto con lui, è un tecnico in gamba. Sono convinto che la Suzuki mi darà quello che mi serve. Nell’ultimo meeting al Sachsenring, ho ribadito che a dispetto di tante voci io non voglio andare via, che credo nella Casa e nelle persone che ci lavorano. Se ne viene fuori lavorando. Dobbiamo credere l’uno nell’altro”.

Sulle voci che lo vogliono all’Aprilia poi Andrea svela: “che mi cerchino è indubbio, ma non ho mai nascosto la volontà di restare qui. Ho un contratto di due anni e vorrei rinnovare”. “Il problema maggiore penso sia proprio questo. – dice commentando il fatto si essere l’unico pilota della casa giapponese dato l’incidente che ha coinvolto Alex Rins e gli ha impedito di disputare altri Gp – Da solo, in un team rientrato in MotoGP da due anni, senza una squadra satellite e altri piloti con cui fare gruppo, tutto è più lento. Serve pazienza”.

LaPresse/EXPA

Sulla possibilità di schierare quattro moto da parte della Suzuki, Iannone è d’accordo: “io ho spinto tanto per questo, con Davide (Brivio, il team principal; n.d.r.). Lo abbiamo ribadito al presidente nella visita in Giappone. Penso che accadrà”. “Se lo meritano, – afferma sulla Ducati e su Dovizioso che lotta per il Mondiale sono contento. Conosco tutti là dentro, so quanto duro abbiano lavorato in questi anni. E non mi sorprende Andrea là davanti, non ho mai nascosto la sua velocità e il talento”. 

Sarebbe stato meglio restare in Ducati? Il giornalista domanda ad Andrea se questo pensiero lo ha mai sfiorato: “proprio così no… Anche se ci sono stati momenti in cui ti dici “cazz…”. Però poi ti rendi conto che è quasi un arrendersi. E avere successo diventa una questione di principio. Sarebbe anche stata una scelta molto più economica. – dice poi riferendosi alla Ducati con Iannone-Dovizioso – Però Jorge verrà fuori”.

LaPresse/Mario Cartelli

Infine Iannone sulla sua felicità afferma: “lo sono già (felice, ndr). Ho ritrovato una parte di me che avevo perso”. C’entra Belen e la sua voglia di avere figli da lui? “Al momento non ci penso. Sono concentrato sulla sfida Suzuki. Poi chi vivrà vedrà. Ma con Belen sono molto felice, – conclude – è la persona più bella che abbia incontrato nella mia vita”.

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