Formula E: i piloti della Renault e.dams hanno disputato una buona prova nel Gp di New York

SportFair

Renault e.dams ha realizzato una gara convincente durante la seconda gara Newyorkese, penultima manche del Campionato mondiale di Formula E

New York si è svegliata ieri mattina con un bel cielo azzurro e condizioni climatiche favorevoli per la seconda giornata della corsa. Per prepararsi, i piloti hanno beneficiato di un’unica sessione di prove libere, rapidamente interrotta dalla bandiera rossa per l’andata a muro del pilota Venturi, Tom Dillmann. La sessione riprendeva dopo pochi minuti, per essere poi interrotta prima della fine del tempo impartito per l’incidente di Robin Frinjs. I piloti si sono trovati, di conseguenza, nell’impossibilità di realizzare i loro giri veloci, scivolando così in diciottesima posizione, per Pierre Gasly, e in fondo al gruppo per Nico Prost. Non si è dovuto attendere molto per vederli recuperare posizioni in pista. Nico Prost si è battuto nel primo gruppo di qualifiche e non ha potuto far meglio che classificarsi quattordicesimo, mentre Pierre Gasly riuscita a realizzare il miglior tempo del suo gruppo 3, occupando provvisoriamente la pole position. Il giro in SuperPole gli consentiva di partire quarto sulla griglia.

La gara comprendeva sei giri in più rispetto a sabato, rendendo così cruciale la gestione della batteria per il successo di domenica. Già al termine del primo giro, Nico Prost era risalito in undicesima posizione, mentre Pierre Gasly cedeva il suo quarto posto, superato da Nick Heidfield. Dopo sette giri in gara, Nico Prost, molto combattivo, si impadroniva dell’ottavo posto e Pierre recuperava il quarto. La corsa si è svolta in regime di bandiera gialla una prima volta, con Mitch Evans fermo in pista alla curva 5. Dopo lo sgombero della pista, Nico Prost ha realizzato dei bei sorpassi, strappando il sesto posto a Tom Dillmann, dopo essersi lasciato alle spalle Oliver Turvey. La corsa è passata di nuovo in regime di bandiera gialla, con Alex Lynn fermo nel rettilineo dopo la curva 1. Entrambi i piloti hanno utilizzato questo evento della corsa per il pit stop di cambio auto. Di ritorno in pista, Nico Prost recuperava il ritardo su Lucas Di Grassi, cominciando a mettere sotto pressione il Brasiliano per conquistare il quinto posto. Nell’ultimo giro, sul rettilineo finale, Pierre Gasly cercava di impadronirsi del terzo posto di Nick Heidfield. Purtroppo, in avvicinamento, il rookie veniva speronato urtando il muro, riuscendo comunque a tagliare il traguardo in quarta posizione. Nico Prost si classificava sesto. Renault e.dams ha realizzato un weekend positivo e lascia New York con 259 punti in classifica, aumentando di 65 punti il vantaggio su ABT Schaeffler Audi Sport. Séb Buemi conserva il primo posto nel campionato piloti, distaccando di 10 punti Lucas Di Grassi. Tutti gli sguardi sono ormai puntati sulla finale di Montréal, nel weekend del 29 e 30 luglio. Mai dare nulla per scontato…

Alain Prost, co-fondatore della scuderia: “abbiamo concluso un weekend stressante nel miglior modo possibile, ottenendo un buon risultato d’insieme grazie ad una bellissima giornata di Pierre e a un’ottima rimonta di Nicolas, che si era qualificato quattordicesimo. Siamo soddisfatti di lasciare New York con un vantaggio ancora più importante nel campionato costruttori. Tutto si giocherà ora a Montréal. Vorrei ringraziare tutta l’équipe per il lavoro realizzato, per la loro calma, e i piloti, che hanno fatto esattamente quello che era loro richiesto per portare a casa punti importanti”.

Nicolas Prost, #8: “non è stato un weekend facile ma ho fatto due belle gare, in particolare quella di oggi, rimontando dal quattordicesimo al sesto posto. Avrebbero probabilmente dovuto trovare una via di mezzo tra le due corse, a livello del numero di giri, perché c’era una reale differenza: sarebbe stato preferibile avere 45 e 47 giri. Quando si comincia a risparmiare energia diventa impossibile superare. Inoltre, devo modificare il mio approccio nelle qualifiche, perché chiaramente non funziona. Mi impegno per ottenere punti e ritrovare il mio ritmo in gara”.

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