F1 – Bottas parla di fortuna, Raikkonen di (s)fortuna e Hamilton svela il suo piano famelico: le parole del podio di Silverstone

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Lewis Hamilton, Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen raccontano il decimo appuntamento con il campionato di Formula Uno che premia l’inglese e la Mercedes

Il decimo appuntamento con la Formula Uno si conclude come meglio non potrebbe per il pubblico di Silverstone che vede trionfare senza troppe fatiche il beniamino Lewis Hamilton. Colpo gobbo della Mercedes che fa incetta di punti, soprattutto ai danni della Ferrari nella classifica nella costruttori, con il secondo posto di Valtteri Bottas. Raikkonen è terzo, ma per lui il più basso gradino del podio è una delusione. Kimi infatti fora all’ultimo giro ed è costretto a far passare il finlandese con la sua freccia d’argento. Beffa doppia per la Ferrari che vede anche  Sebastian Vettel rallentare all’ultimo nel Gp di Gran Bretagna. Il tedesco è solo settimo.

LaPresse/Photo4

Il primo a parlare sul podio è proprio il dominatore della gara, Lewis Hamilton che davanti al suo pubblico ha ammesso: “è una sensazione che non posso descrivere, sono fiero di queste bandiere e di poter fare questo per voi. Dopo il week end precedente non volevo commettere errori e ci sono riuscito. Il mio piano è quello di vincere il campionato lo ammetto, ma poi anche di partecipare a Cars 4! C’è ancora tempo, a parte gli scherzi. E’ molto bello essere qui, grazie mille. Tra poco passo tra voi – dice l’inglese rivolgendosi ai fan – grazie a tutti quelli che mi hanno ispirato”.  

“Sono molto fortunato – ha ammesso Hamilton poi in conferenza stampa – perchè il team ha fatto un lavoro eccezionale e per tutta la gara ero primo. Valtteri ha rimontato, è stato un week end perfetto. Partenza molto buona e poi ho gestito bene il vantaggio, ho cercato di allargarlo e di allungare. Avevo un vantaggio discreto e l’ho gestito, lo vedevo sugli schermi televisivi, ho visto la gara di Valtteri. Ci sono stati problemi con le gomme e visto che gli altri avevano guai sono andato leggero. Ho sudato per quello che ho fatto con il pubblico glielo dovevo! Un’energia straordinaria da tutti loro, sostegno dai bambini ed un mio amico Michael che è venuto con la macchina dal Sud Africa. Questa gara la dedico a lui. Avevo le gomme bilanciate in temperatura e ho deciso di alzare il tiro e in quel momento ho recuperato un secondo a giro su Raikkonen e ho fatto la differenza. Il pit stop è stato senza errori ed il periodo intorno a questo è stato perfetto, anche nei confronti di Valtteri che non ho rallentato”.

Valterri Bottas secondo, è reduce da una rimonta pazzesca dal nono posto della griglia di partenza. Il finlandese ha ammesso: “sono molto contento, non è stata na gara semplice dalla nona posizione, coi sono state monoposto difficili da superare, ma ho continuato a spingere. Con la foratura di Kimi abbiamo avuto fortuna, sono riuscito a portate a casa punti importanti per la classifica”. “Per noi come team è stato un week end perfetto la macchina era splendida da guidare ed il team ha avuto una splendida strategia per me e per Lewis. Sono entrato in soft e verso le fine ho messo le super soft, abbiamo ripreso Sebastian e poi Kimi ma ho avuto fortuna su Raikkonen per la sua foratura altrimenti sarebbe stato difficile riprenderlo”.

Infine, un Kimi Raikkonen scuro in volto ha detto sul podio: “più meno per la gran parte della gara è andata bene, abbiamo faticato ad andare più veloce in certi punti, loro (i piloti della Mercedes, ndr) erano più veloci di noi. La sfortuna continua a seguirci. L’anteriore sinistro continuava a perdere la copertura, non è proprio scoppiato. Non è perfetto ma bene per il terzo posto”. “Ci sentivamo abbastanza a nostro agio – ha ammesso Raikkonen – il secondo posto non è il primo, ma sul circuito in alcuni punti per tutto il week end non andavamo bene. Ho cercato di tenere il passo di Lewis, ma non ci riuscivo a tenere la stessa velocità. Mancavano 2 giri e poco prima della curva 6una parte della gomma è venuta via senza esplodere, senza colpire nulla. Sentivo tutto sotto controllo prima che succedesse, sono rientrato velocemente ai box e la gomma stava svolazzando via. Ho avuto sfortuna e credo che sia successo il giro dopo a Seb la stessa cosa. Avremmo potuto essere secondi abbiamo del lavoro da fare. Lap artenza è stata discreta ma poi non abbiamo più avuto la possibilità di recuperare”.

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