Roland Garros – Djokovic e una sconfitta che sbriciola le certezze: “devo capire come uscirne! Pausa? Possibile, dico che…”

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Roland Garros, Djokovic analizza la sconfitta contro Thiem e parla del suo futuro: il serbo non esclude nulla, nemmeno una pausa e spiega il perchè del suo momento negativo

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Dopo la vittoria strepitosa agli Internazionali di Roma, Novak Djokovic è incappato in duro ko contro un ‘vendicativo’ Dominic Thiem. Raggiungere la semifinale di un torneo Slam della difficoltà del Roland Garros non è un risultato da poco, ma se ti chiami Novak Djokovic e sei campione in carica, purtroppo non può bastare. Durante l’incontro con i media in conferenza stampa, Nole ha analizzato la sconfitta, spiegando come resti comunque concentrato sull’obiettivo di ritornare n°1 al mondo e sul modo in cui poterci riuscire.

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Nell’ultimo paio di tornei ho giocato ottimi match. È brutto finire il Roland Garros così, perché mi aspetto sempre molto da me. Non sto giocando nemmeno vicino al mio meglio, ma ci sto provando duramente. A volte non va. – ha spiegato Djokovic, come riportato da ‘Ubitennis.com’ – Per me è una situazione completamente nuova, non ho vinto tornei importanti negli ultimi sette o otto mesi. Non è qualcosa di nuovo in assoluto, tutti i migliori ci sono passati. Devo imparare le lezioni e capire come uscirne. Sì, essere numero uno è uno degli obiettivi più importanti per un giocatore di tennis. Spero che l’esperienza che ho e il tempo che ho a disposizione mi aiuteranno. Ma per me è più una questione di gioco, lavorare su me stesso. Perché ci sono cose che devono assolutamente migliorare, mi concentrerò su quello e avrò migliori chance di tornare in vetta“.

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Successivamente è stato chiesto a Nole se, visto il momento negativo, voglia prendersi una pausa dal tennis. “Sto pensando a molte cose, da qualche mese. Ma sto cercando di capire cosa è meglio per me. Ovviamente ci sono stati molti cambiamenti nella mia squadra. Ho una responsabilità verso il tennis e gli altri, vedremo. Capirò come sto in questi giorni e deciderò, non escludo nulla“.

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Nole ha poi chiarito come la sconfitta sia esclusivamente colpa sua, evitando di tirare in mezzo la collaborazione con Agassi. “Non mettiamo Andre in mezzo. Riguarda solo me questa partita, come ho già detto in passato, servirà tempo per vedere i risultati del suo lavoro, non basta certo una settimana. – ha detto Nole – Ci siamo appena conosciuti. Difficile dire cosa manca. Ci sono alcuni punti tecnici, senza scendere nei dettagli. Sono troppo altalenante, gioco uno o due match perfetti e poi sbaglio tutto in quello successivo. Credo siano momenti, devo accettarli. È dura sapendo quanto bene possa giocare. Dominic oggi ha giocato benissimo. So a che punto sono, e so anche cosa posso fare ancora“.

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