Venezia conquista un’importantissima vittoria in trasferta sul campo di Avellino e riporta la Serie sul 2-2: decisivo il vantaggio accumulato nel primo tempo
Torna in perfetto equilibrio la semifinale scudetto fra Avellino e Venezia. Al PalaDelMauro, in gara 4, la Reyer ‘cancella’ la sconfitta della prima partita subita in casa e restituisce il favore agli irpini imponendosi all’ultimo respiro per 75-73 e portando la serie sul 2-2. Il quintetto di coach De Raffaele approccia la gara da subito in modo aggressivo e va all’intervallo lungo avanti di 10 lunghezze (40-30). La Scandone, però, non ci sta e trascinata da Ragland arriva a -1 con un parziale di 7-0 (47-48) prima di presentarsi all’ultimo quarto sotto di quattro punti. La rimonta irpina si concretizza nel sorpasso firmato da Thomas (59-58) e da allora è battaglia punto a punto. Due triple di Bramos e una di McGee consentono all’Umana di risalire a +5 a meno di 3′ dalla fine. La bomba di Leunen riporta Avellino sotto (71-73) nell’ultimo giro di lancette, Peric sbaglia e Fesenko completa l’aggancio. L’ultimo attacco di Venezia è nelle mani di Filloy che non tradisce, canestro della vittoria a 9 secondi dalla sirena con la Sigidas che stavolta deve alzare bandiera bianca. Regna l’equilibrio, si riparte sabato dal Taliercio. (ITALPRESS)
