Quest’oggi, al Barclays Center di Brooklyn avrà luogo il Draft NBA 2017: la notte nella quale i sogni di tante giovani stelle diventeranno realtà
I primi due nomi in cima alla lista dei desideri sono due point guard, Markelle Fultz e Lonzo Ball, entrambi ‘promessi’ a due squadre (76ers e Lakers), ambedue con tanto talento ma diametralmente opposti nel carattere. Markelle Fultz sarà probabilmente il primo nome ad essere chiamato al draft. Il giovane prodotto di Washington sarà scelto con ogni probabilità da Philadelphia che ha ottenuto da Boston (che non lo riteneva utile, visto che nel ruolo di playmaker c’è già un certo Isaiah Thomas) la prima scelta in cambio della 3ª. Durante l’incontro con i media Fultz si è dimostrato molto ambizioso: “voglio essere la miglior persona e il miglior giocatore possibile: voglio vincere il premio di matricola dell’anno e poi puntare al premio di MVP. So che mi pongo traguardi difficili, ma piace avere obiettivi complicati perché voglio lavorare duro per ottenerli“.
Dietro le prime due stelle ci sono tutte le altre. Se per Fultz e Ball il destino sembra ormai scritto, dalla terza chiamata in poi sorgono i primi dubbi su chi sarà scelto. I Celtics hanno dichiarato di poter prendere tranquillamente il giocatore che desiderano anche senza la first pick. Boston probabilmente uno fra Josh Jackson e Jayson Tatum. Chi dei due non potrà vestire la maglia verde dei Celtics si accaserà con ogni probabilità ai Phoenix Suns, mentre Sacramento con la quinta scelta prenderà De’Aaron Fox, un playmaker utile al progetto Kings. Interessanti infine i due europei Frank Ntilinkina che ha saltato i provini pre draft per giocare le Finals in Francia con lo Strasburgo e il finlandese Lauri Markkanen, prodotto di Arizona conteso, come il collega francese, fra New York e Dallas.