Ad Assen vince Valentino Rossi, intaccato nel finale solo da Danilo Petrucci che commenta così il suo secondo piazzamento nel Gp d’Olanda
Petrucci minaccioso, Danilo è arrabbiatissimo – Una vittoria quella sul circuito di Assen di Valentino Rossi che ha del miracoloso, è la sua 115ª volta. La gara incomincia dal quarto posto per il Dottore di Tavullia, che però scalza gli avversari come pedine. Prima il sorpasso sul rivale di sempre Marc Marquez, poi quello su Johann Zarco. E’ lui in testa, solo Petrucci intacca il primato di Valentino Rossi per qualche giro, ma poi è il pilota italiano a trionfare senza se e senza ma. Secondo Danilo Petrucci e terzo Marc Marquez s’impongono all’ottavo appuntamento del Motomondiale.
Petrucci minaccioso, Danilo è arrabbiatissimo – Proprio Danilo Petrucci nel post gara ha rilasciato un’intervista a Sky Sport in cui non ha nascosto il suo scontento: “sono arrabbiato, devo aspettare un paio d’ore. Siamo sempre a rompere le scatole con le regole, Valentino Rossi è riuscito a passare su Barbera, non si è vista una bandiera blu! Nell’ultimo settore mi ero preparato un po’ tutto ma mi è crollato il castello. Abbiamo lavorato bene avevo con me Ceccarelli e Marco, il mio preparatore. Ora mi passa. Rins non lo sa che se lo vedo a piedi deve avere paura? Si è pure incazzato – Petrucci si riferisce al pugnetto che il pilota gli ha rifilato a fine gara – mi dispiace per lui, magari quando scopre la verità, gli passa pure a lui! Hai pure il coraggio di incazzarti? Se non c’erano le bandiere che vuoi? Sì il bicchiere è pieno – dice Petrucci cambiando discorso – ma per la prima volta ero in testa. Volevo rifarmi dopo l’anno scorso, avevo tentato, sapevo dove passare Valentino Rossi, ma non volevo chiudere il gas e fargli capire dove potevo passarlo. Ma è andata così…”.
