MotoGp, Lorenzo e quell’ammirazione speciale: “stimo i piloti con il carattere forte, quindi dico…”

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Jorge Lorenzo sottolinea di aver ammirato da piccolo Max Biaggi, mentre adesso stima Viñales per il suo carattere”

Due settimane per ricaricare le batterie e via per un altro appuntamento del Mondiale di MotoGp che, in questo fine settimana, regala il Gran Premio di Assen. Dopo la straordinaria doppietta di Andrea Dovizioso firmata tra il Mugello e Barcellona, la Ducati va alla caccia di un tris che riscriverebbe la propria storia.

LaPresse/EFE

Se a Borgo Panigale si sorride, in casa Yamaha invece c’è aria di riscossa dopo le deludenti prestazioni fornite in Spagna da Valentino Rossi e Maverick Viñales, determinati in Olanda a tornare almeno sul podio. Dovranno fare i conti, infine, con le Honda di Marquez e Pedrosa, sempre competitivi quando si tratta di battagliare tra le curve del circuito olandese. “Ho raccolto un buon risultato a Barcellona – commenta Lorenzo in conferenza stampa – ero un po’ preoccupato verso metà gara però poi sono migliorato molto recuperando molte posizioni. Sono stato davanti per cinque giri, dunque ogni volta facciamo dei passi avanti. Adesso voglio andare sempre più veloce per lottare per la vittoria. Assen sarà interessante, vedremo se miglioreremo ancora su questo tracciato. Non ho visto tanti piloti che si sono subito adattati ad una nuova moto, la Ducati è molto diversa dalle moto che ho guidato negli ultimi anni. Ogni volta io cerco di migliorare un po’, acquisisco nuove conoscenze di gara in gara e man mano che accumulo chilometri spingo sempre di più.

LaPresse/Mario Cartelli

Sapevo cosa sarebbe stato ma mi sto godendo questi momenti anche se i risultati non stanno arrivando. Quale pilota ammiravo da ragazzino? Mi piaceva Max Biaggi, oggi direi Viñales perchè è quello con il carattere più forte“.

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