Loris Baz contro il torero deceduto domenica in Francia: il pilota di MotoGp lo manda… all’inferno, ma poi chiede scusa
E’ morto domenica 18 giugno, a soli 36 anni, il torero spagnolo Ivan Fandino. L’uomo stava partecipando ad una corrida in Francia, quando è stato incornato dal toro che avrebbe dovuto ‘matare’. Fandino ha perso il controllo del toro che lo ha trafitto, perforandogli il polmone destro. Nulla da fare per il torero spagnolo che ha perso troppo sangue ed è arrivato già morto in ospedale.
Una notizia che ha creato non poche polemiche, scatenando il caos. “Riposa in pace toro! Riposa all’inferno insieme a tutti quei cazzi di toreri”, questo uno dei tanti commenti su Twitter che ha creato scalpore, soprattutto perchè a scriverlo sarebbe stato Loris Baz.
Il pilota francese di MotoGp avrebbe poi fatto dietrofront. Nonostante le affermazioni contro le critiche ricevute, nelle quali avvisava tutti i lettori che il suo account Twitter è personale e che quindi è libero di esprimere le sue opinioni e che queste non hanno nulla a che fare con la sua squadra e i suoi sponsor.
Ieri però il francese ha deciso di chiedere scusa, in particolar modo alla famiglia Fandino: “chiedo perdono a tutti coloro che si sono sentiti offesi personalmente dai miei tweet. E in particolare i familiari del torero deceduto“, ha scritto sui suoi profili social alla vigilia del Gp d’Olanda.
