Axel Merckx, manager della Axeon Hagens Bergman, è soddisfatto della vittoria realizzata da Neilson Powless nella prima tappa del Giro d’Italia under 23
Il Giro d’Italia under 23 è partito bene per la squadra diretta da Axel Merckx grazie alla vittoria di Neilson Powless. La Axeon Hagens Bergman (squadra Continental) è riuscita a dare tutto il supporto necessario al corridore americano. Un bel trionfo per il team che realizza così un grande sogno. In seconda posizione è giunto Welten della Bmc a 9’ dall’americano e terzo il veronese Giovanni Lonardi della General Store Bottoli. Powless ha dedicato il suo successo a Chad Young, ciclista morto durante il Tour of the Gila.
“È una sensazione bellissima trionfare davanti al babbo — ha dichiarato Axel Merckx come riportato da La Gazzetta dello Sport—. Lui è il nostro primo tifoso. È stato anche molto bello ritrovarci in questi giorni in Italia. Non accade spesso, perché ormai vivo in Canada”. Euforico anche Powless: “sono stato premiato da Eddy. Ieri eravamo tutti insieme: lui, Axel, il nipote Luca. Grandissimi campioni in un piccolo hotel d’Italia: che roba! – ha dichiarato il corridore americano -. Non ho idoli, non perdo tempo a guardare cosa fanno gli altri. Sogno di non diventare troppo cinico in merito al ciclismo. Va bene voler vincere grandi giri, ma le cose importanti della vita sono altre.
