La McLaren avrebbe già un accordo con la Mercedes per la fornitura dei propulsori, l’ufficialità dovrebbe arrivare entro l’estate
Un avvio di stagione da dimenticare, che non rende onore ad una scuderia storica come la McLaren-Honda. Sette Gran Premi e zero punti per il team di Woking, incapace di mettere a disposizione di Alonso e Vandoorne una monoposto competitiva.
Dopo le innumerevoli rotture registrate nel corso della stagione, il dito resta puntato nei confronti della Honda che presto potrebbe essere messa alla porta dalla McLaren. Secondo l’autorevole Daily Mail, la scuderia britannica avrebbe raggiunto un accordo con la Mercedes per la fornitura dei suoi propulsori che dovrebbero consentire al team di Boullier di risalire la china e provare a trattenere Fernando Alonso. Il quotidiano britannico parla di un incontro avvenuto nel paddock di Montreal tra Mansour Ojjeh , proprietario del 25% delle azioni della McLaren e leader del team, Toto Wolff e Niki Lauda. Le cifre? Il Daily Mail non si è fatto sfuggire nemmeno queste: 88 milioni di euro si perderanno per la scissione tra McLaren e Honda, 12 costerebbe l’accordo con Mercedes e altri 30 serviranno per il rinnovo del contratto di Alonso, motivo principale della futura liaison tra McLaren e Mercedes.
La pazienza a Woking sembra essere finita, l’avventura della Honda in Formula 1 sembra essere arrivata al capolinea
