Sportivi speciali a Bra: un raduno per gli atleti trapiantati e dializzati a cura di Aido, Uned e Unvs

SportFair

Grazie all’unione di tre associazioni, Aido, Uned e Unvs, si è realizzato a Bra un evento di sport dedicato agli atleti trapiantati e dializzati

Il giorno tanto atteso, è arrivato. I protagonisti hanno invaso Bra la città dello Slow Food e del Beato Cottolengo, nonché vivacissimo capoluogo del Roero. I protagonisti sono loro: gli atleti trapiantati e dializzati che oggi hanno debuttato scendendo in campo in ben 7 discipline, atletica leggera, ciclismo, nuoto, petanque, tennis da tavolo e volley, in occasione dei Giochi Nazionali ANED (l’associazione che li rappresenta). Alle specialità suddette si aggiungerà anche un momento dimostrativo di basket. Lo speciale evento sportivo si svolgerà in tre giornate, da quella odierna fino a domenica 28 maggio. Una manifestazione importante, frutto di una collaudata e riuscita sinergia con Aido, vedi sezione provinciale cuneese e gruppo comunale di casa, e UNVS locale, presieduta dalla neo eletta Paola Balocco.

Ma la tre giorni si realizzerà anche grazie alla puntuale sensibilità dell’amministrazione comunale di Bra, guidata dal sindaco Bruna Sibille e dell’attivissimo vice Massimo Borrelli, mentre l’impegno del Miur è stato assicurato dalla professoressa Anna Motta, Coordinatrice Regionale dell’Ufficio di Educazione Fisica Piemontese, dal professore Marcello Strizzi che ricopre lo stesso incarico nella Provincia Granda, dal dirigente regionale professor Fabrizio Manca e dal dottor Stefano Suraniti. Infine, un contributo al trittico è stato fornito anche dalla Fondazione CRBra, in primis dalla dottoressa Donatella Vigna e dai dirigenti Luisa Astegiano e Flavia Rinaudo, nonché grazie a numerosi sponsor di carattere minore, ma altrettanto preziosi.

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