Playoffs NBA – Una preghiera di Bradley sulla sirena salva Boston: LeBron si spegne nel finale e i Cavs crollano

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I Boston Celtics, grazie ad un buzzer beater di Avery Bradley, superano i Cleveland Cavaliers di un LeBron James a 0 punti nel quarto quarto, e si portano sul 3-1 nella Serie

LaPresse/Reuters

Cleveland spreca 21 punti di vantaggio e una tripla sulla sirena di Avery Bradley riapre la finale della Eastern Conference. Epilogo a sorpresa alla Quicken Loans Arena, dove i Celtics vincono gara 3 per 111-108 e si riportano sotto nella serie, ora condotta dai Cavs per 2-1. Il quintetto di coach Lue aveva la partita in pugno e sembrava ormai avviato al terzo successo su tre contro Boston, che nel terzo quarto era sprofondata a -21. Ma mai sottovalutare l’orgoglio dei Celtics, seppur privi della stella Isaiah Thomas la cui stagione è finita in anticipo per l’aggravarsi del problema all’anca che si trascina da mesi. Smart, titolare al posto di Thomas, mette a referto 27 punti con 7 triple, Bradley ne sigla 20 e i ragazzi di Stevens si ritrovano di nuovo in corsa dopo la sconfitta umiliante (-44) di gara 2.

A Cleveland, al primo ko nei play-off dopo 10 successi, non bastano 29 punti di Irving e 28 di Love, complice la serata storta di LeBron James che disputa una delle sue peggiori partite di sempre in post-season: 11 punti e 6 palle perse per il Prescelto. Eppure, come detto, i Cavs erano comunque avanti 77-56 nel terzo quarto, poi si è spenta la luce e Boston si è rifatta sotto trovando allo scadere la tripla della vittoria. “Se doveva succedere, meglio ora – prova a consolarsi James, reduce da otto gare di fila con almeno 30 punti – Dobbiamo giocare molto meglio, dobbiamo tornare uniti e giocare un basket spietato come hanno fatto loro oggi“. Martedì notte, sempre a Cleveland, The King e i suoi Cavs cercheranno il riscatto in gara 4. (ITALPRESS)

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