Moviment, tutti i colori della gastronomia in quota: un’estate gourmet tra rifugi e passeggiate

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Nel cuore dell’Alta Badia ristoranti, bar e rifugi sono protagonisti di una stagione all’insegna del gusto, tra tradizione altoatesina e voglia di leggerezza e benessere, con particolare attenzione alle esigenze degli sportivi, specialmente al Boè 

Una quindicina di rifugi con vista sulle montagne, raggiungibili comodamente con una rete di sentieri nel verde, un calendario di appuntamenti dedicati alla gastronomia in quota, un’altissima concentrazione di ristoranti segnalati dalle migliori guide di settore. Movimënt non è solamente un’oasi immersa nella natura dell’Alta Badia, dove vivere tante esperienze, tra sport e attività all’aperto: l’altopiano, raggiungibile solo con gli impianti di risalita, offre l’occasione di scoprire i profumi e i sapori ladini in una cornice di assoluta bellezza.

Dopo avere assaporato il piacere di un’escursione o una pedalata in sella alle mtb o alle nuove e-bike attraverso gli scenari delle Dolomiti e del Sella è il momento di una sosta in rifugio, per conoscere i sapori, i profumi e i colori della tavola locale in compagnia di amici e famiglia. Al Piz Sorega, al Piz La Ila, al Col Alt, al Pralongià e al Boè si trovano bar e ristoranti dove gustare le ricette del territorio, in particolare i canederli, gnocchi di pane farciti con speck e cotti nel brodo, i “cajencí”, mezzelune ripiene di spinaci, o bietola, e ricotta, le “tutres”, tortelli fritti ripieni di spinaci e ricotta, e dolci come lo strudel o i krapfen, il tutto accompagnato da ottimi vini altoatesini.  In particolare al Boè, l’area preferita dagli escursionisti e dagli amanti dello sport, ricca di sentieri con vari livelli di difficoltà: qui, a 2.700 metri, si può approfittare delle proposte del rifugio Piz Boé Alpine Lounge che ha appositamente ideato un piatto speciale con pollo e verdure fresche, formaggio locale e noci, per una pausa leggera, una parentesi di gusto tra una passeggiata e una corsa fitness. Da associare, magari, a una centrifuga, un pieno di energia per ricaricare le pile.

Per tutta l’estate torna “In vetta con gusto”, che quest’anno ha scelto il tema dell’arcobaleno. L’edizione 2017, dal 17 giugno al 24 settembre, vuole dare enfasi proprio ai colori in cucina, creando una tavolozza di proposte: 8 chef stellati, abbinati ad 8 rifugi lungo i sentieri dell’Alta Badia, hanno scelto ciascuno il proprio colore. Il verde delle verdure ricche di clorofilla, l’arancione e giallo degli agrumi e degli alimenti contenenti beta-carotene e vitamina C, il blu e il viola di frutti di bosco, melanzane e cavoli rossi, potenti antiossidanti, il rosso di pomodori, fragole, rabarbaro e peperoni, dall’effetto vitale ed energetico. Un modo per esplorare il legame tra alimentazione e colori, puntando a un menu che valorizzi leggerezza e benessere, perfetto anche per gli sportivi. Cinque degli otto rifugi partecipanti all’iniziativa si trovano nell’area Movimënt (Ütia de Bioch, Col Alt, Crëp de Munt, Pralongiá e I Tablà), e sono facilmente raggiungibili con le cabinovie Piz La Ila, Piz Sorega, Col Alto e Boé.

Un altro format molto particolare è “Tra scienza e gastronomia”: venerdì 21 e lunedì 28 luglio appuntamento al Museo dedicato all’orso ladino, a San Cassiano, per un aperitivo o una cena nelle sale del museo. Tra un drink e una delizia preparata dai ristoratori locali si potrà passeggiare tra le sale in compagnia di geologhi e naturalisti, che racconteranno le meraviglie del territorio e i segreti dell’orso, protagonista anche del Bear-Park Movimënt con minigolf al Piz Sorega . Parteciperanno anche gli chef dei ristoranti stellati della zona, St. Hubertus a San Cassiano (2 stelle Michelin) La Siriola, sempre a San Cassiano, e La Stüa de Michil, a Corvara (entrambi 1 stella).

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