Golf – Bmw Pga Championship: Francesco Molinari in corsa per il titolo

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Bmw Pga Championship: Francesco Molinari corre per il titolo. L’azzurro, terzo, rende tre colpi al nuovo leader Andrew Dodt e due a Branden Grace, secondo. Continua la bella prova in alta classifica di Nino Bertasio

Francesco Molinari. al terzo posto con 211 (67 70 74, -5), ha ceduto il comando, ma correrà per il titolo nel giro finale del BMW PGA Championship, il prestigioso torneo dell’European Tour, equiparato quasi a un major e primo degli otto eventi delle Rolex Series, che si conclude sul West Course (par 72) del Wentworth Club a Virginia Water, in Inghilterra. Il torinese ha tre colpi di ritardo dall’australiano Andrew Dodt, leader un po’ a sorpresa con 208 (70 70 68, -8), rinvenuto  dal decimo posto con un 68 (-4) secondo score di giornata.

Sta disputando una bella gara in alta classifica Nino Bertasio, 16° con 214 (68 73 73, -2), e sta lottando generosamente Matteo Manassero, 47° con 219 (73 71 75, +3), tra alti e bassi.

Dodt precede di misura il sudafricano Branden Grace (209, -7), mentre Lee Westwood affianca Molinari. Al quinto posto con 212 (-4) lo svedese Henrik Stenson, numero cinque mondiale e il più in alto nel ranking, l’irlandese Shane Lowry e il giapponese Hideto Tanihara. Tra i numerosi concorrenti all’ottavo con 213 (-3) l’inglese Tyrrell Hatton e il thailandese Kiradech Aphibarnrat.

Dopo un buon inizio di torneo ha un po’ ceduto lo svedese Alex Noren, 21° con 215 (-1), ha rimontato invece l’inglese Justin Rose, campione olimpico, da 52° a 28° con 216 (par), e sono rimaste inespresse le ambizioni degli altri inglesi Ian Poulter, 40° con 218 (+2), Chris Wood, campione uscente, stesso score di Manassero, e Danny Willett, 61° con 221 (+5).

Andrew Dodt, 31enne di Gatton con due titoli nel circuito, l’ultimo nel 2015, e uno nel tour di casa, ha girato, come detto, in 68 con cinque birdie che sono seguiti a un bogey dopo quattro buche.

Gli azzurri – In una giornata dalle condizioni difficili per il vento Francesco Molinari, sempre sostenuto dal pubblico, ha avuto parecchie difficoltà sul green e anche nel gioco lungo non è stato impeccabile. Per la terza volta consecutiva ha iniziato con un bogey, ma al contrario  delle altre due giornate non ha trovato adeguate contromisure ed è stato costretto più a difendersi che ad attaccare. Ha avuto, comunque, l’accortezza di limitare al minimo i danni, pur non potendo evitare altri due bogey prima di realizzare l’unico birdie di giornata alla 17ª buca (74, +2).

Nino Bertasio ha difeso con grande grinta la sua posizione a ridosso dei top ten, che ha la possibilità di agganciare. E’ andato subito due colpi sopra par con altrettanti bogey, ma con pazienza è riuscito a recuperarne uno sul resto del tracciato con tre birdie a fronte di altri due bogey (73, +1). Anche Matteo Manassero ha incontrato due bogey appena partito, che sono divenuti cinque quando è giunto sulla 16ª buca. Ha avuto il merito di non disunirsi e sugli ultimi due par 5 ha reso meno pesante il passivo con due birdie (75, +3) evitando la bassa graduatoria. Sono usciti al taglio Edoardo Molinari, 116° con 151 (77 74, +7), e Renato Paratore, 137° con 154 (75 79, +10). Il montepremi è di sette milioni di dollari.

Il torneo su Sky – La giornata finale del BMW PGA Championship sarà teletrasmessa in diretta, da Sky con collegamento sul canale Sky Sport 2 HD domani, domenica 28 maggio, dalle ore 13,30 alle ore 18,30.

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