Giuseppe Martinelli, ds dell’Astana, vorrebbe che Vincenzo Nibali vincesse il Giro d’Italia, ma il suo tifo è rivolto ad un avversario del messinese
Giuseppe Martinelli conosce bene la sensazione dei ciclisti nell’ultima settimana del Giro d’Italia. Da oggi a sabato i corridori daranno il tutto per tutto per conquistare tappe e maglie. Già da oggi alcuni atleti daranno la caccia alla maglia rosa di Dumoulin, ambita sia da Quintana che da Nibali. Ci saranno possibili attacchi da parte di Landa e Pinot, ma la coppia sopracitata è la favorita su tutti.
Giuseppe Martinelli, ds dell’Astana, ha vinto 9 grandi giri in ammiraglia e conosce bene le strade che salgono sia sul Mortirolo che sullo Stelvio. Oggi gli uomini di classifica dovranno attaccare sin da subito per cercare di togliere le certezze di Dumoulin: “non bisogna attendere. Dumoulin va attaccato già alla prima scalata dello Stelvio. Guai ad aspettare la seconda, oppure il tappone dolomitico – ha dichiarato Martinelli come riportato da La Gazzetta dello Sport-. Perché sta davvero bene. Ad Oropa non ha vinto di testa, ma di forza. Io pensavo ce la facesse Landa, invece lui si è messo in posizione da cronoman negli ultimi 2 km e tutti gli altri al gancio. E gli ulteriori 2’ di vantaggio che ha per la crono finale non sono virtuali, ma reali. In questo Giro, rispetto alla Vuelta, Tom è più forte e ha un team un pochino più forte”.
Giuseppe Martinelli per questo Giro d’Italia ha un preferito: “tifo per Dumoulin, è un corridore che mi è sempre piaciuto. Continuo però a pensare che Quintana abbia più possibilità con tutte queste montagne. Quanto a Vincenzo… beh, vorrei che vincesse. Io so quanto è forte. Ma ce ne sono veramente tanti in questo Giro che possono lottare per il podio”.
