Giro d’Italia, che shock per la Bardiani: i corridori esclusi adesso rischiano il licenziamento!

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Nel caso in cui Ruffoni e Pirazzi risultino positivi alle controanalisi, la Bardiani-CSF procederebbe al loro licenziamento

Una notizia clamorosa scuote il Giro d’Italia a poche ore dalla partenza della prima tappa. I due ciclisti della Bardiani–CSF Nicola Ruffoni e Stefano Pirazzi sono risultati positivi a due controlli antidoping effettuati a fine aprile.

nicola ruffoniUna doccia gelata per il team Professional, invitato al Giro in quanto vincitrice della Coppa Italia 2016, che rischia adesso una sospensione dai 15 ai 45 giorni per aver ricevuto una doppia positività nel giro di 12 mesi. Nulla da temere per quanto riguarda il Giro 2017, a cui la squadra potrà liberamente partecipare in attesa della decisione della Commissione Disciplinare. Per quanto riguarda i due atleti, oltre all’esclusione dalla corsa rosa, rischiano il licenziamento nel caso in cui le controanalisi risultino positive. “Siamo assolutamente scioccati dalla notizia – spiegano Bruno e Roberto Reverberiattendiamo i risultati degli ulteriori accertamenti previsti dal regolamento antidoping e ribadiamo con assoluta fermezza l’intenzione di salvaguardare i valori che il nostro progetto sportivo ha portato avanti in questi anni”.

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