Giro d’Italia, Brambilla esce allo scoperto: “ho sofferto come un cane per una brutta malattia”

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Un anno fa si prendeva la maglia rosa, oggi Gianluca Brambilla tifa Bob Jungels dopo aver sconfitto l’Epatite A

A questa centesima edizione del Giro d’Italia avrebbe voluto tanto parteciparvi, purtroppo però Gianluca Brambilla ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di una brutta malattia.

LaPresse/EFE
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Il vicentino della Quick Step, infatti, ha affrontato e sconfitto l’Epatite A, malattia acuta del fegato causata dal virus HAV che non gli ha permesso di presentarsi al via del Giro. Un anno fa (il 14 maggio), Brambilla si prendeva la maglia rosa, oggi invece tifa per il compagno Jungels mentre prepara il Giro del Delfinato: “ho nostalgia del Giro. Mi manca – le parole di Gianluca Brambilla riportate dalla Gazzetta dello Sportho avuto l’Epatite A. Si pensava a una gastroenterite, poi ho sofferto come un cane. Al Giro tornerò presto“.

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