L’ad del Milan Fassone per la prima volta torna a parlare del ‘vecchio’ Milan: “ho trovato una macchina potente ma piena di ruggine”
Milan, parla Fassone – “Ci sono valutazioni tecniche che faranno Mirabelli e Montella. Dobbiamo mettere in rosa giocatori d’esperienza abituati a vincere che saranno fondamentali per i giovani. Poi deve cambiare anche la mentalità, perché dobbiamo tornare ad avere l’abitudine alle vittorie. Vogliamo tornare in Champions sin dal prossimo campionato: non so se sia più facile puntare al quarto posto o al successo in Europa League, che giocata però al giovedì sera è sempre stata ostica alle nostre squadre, che non la affrontano come le inglesi o le spagnole. Bisogna fare uno sforzo fisico e mentale. Ho trovato una società che è costruita per pensare sempre al massimo risultato: è come una macchina potente che ha bisogno di togliere la ruggine per tornare in strada a correre”, la stoccata, garbata ma pur sempre stoccata, alla vecchia dirigenza è servita.
Milan, parla Fassone – “Via la ruggine per tornare in strada a correre”, queste le parole del nuovo ad Fassone rilasciate a Radio Anch’Io lo Sport, in riferimento alla vecchia proprietà rossonera. Fassone ha poi parlato così di Donnarumma e degli obiettivi futuri del club: “speriamo di trattenerlo. Non dipende soltanto dal cuore ma anche dal potere contrattuale. Il nostro desiderio è quello di farlo rinnovare e faremo uno sforzo economico. Siamo disponibili a fare di tutto, anche se l’ultima parola sarà la sua. Non vogliamo cederlo, lo scenario è abbastanza improbabile, ma non potremmo comunque permetterci di arrivare al prossimo luglio con il suo contratto in scadenza. Rinforzi? Molto probabilmente arriveranno innesti in tutti i ruoli, per la retroguardia saranno uno o due“, ha concluso Fassone.
