Agli Assoluti di Riccione, Federica Pellegrini chiude col miglior tempo di 1’59″11 la batteria 200 sl
La quarta sessione di batterie degli assoluti primaverili UnipolSai a Riccione si è aperta con i 200 stile libero della primatista del mondo e campionessa d’Europa Federica Pellegrini (CC Aniene), che chiude col miglior tempo di 1’59″11 (28″03, 30″08, 30″67 e 30″33 le sue frazioni ogni 50 metri). Obiettivo sul tempo limite richiesto per la qualificazione iridata di 1’57″09. “Sono ancora un po’ fiacca – commenta la primatista mondiale in 1’52″98 e autrice della migliore prestazione italiana con il costume in tessuto di 1’54″55 – In finale darò il massimo anche per testarmi in condizioni non ottimali. È importante avere riscontri costanti. Ho cercato di spingere il meno possibile per non disperdere troppe energie“. A metàmattina entrano in vasca i velocisti per i 50 stile libero. Il primo tempo è di Luca Dotto (Carabinieri/Larus Nuoto) con 22″09.
“Bel cinquanta, lineare e senza strappare – commenta soddisfatto il campione europeo dei 100 e semifinalista olimpico dei 50 – sono riuscito a nuotare tutta la vasca senza respirare e non e’ facile in batteria. Sarà una bella finale“. Il primatista italiano Marco Orsi (Fiamme Oro Roma/Uisp Bologna – 21″64) ha ottenuto il terzo tempo di 22″39. Il limite tabellare per i mondiali e’ 21″91. Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) ha il primo tempo delle batterie dei 50 rana con 30″80 e Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) il secondo con 30″89. Entrambe hanno nuotato al di sotto del tempo limite richiesto per il pass mondiale (30″99) ma – da regolamento – dovranno ripeterlo in finale. “Sono contenta della batteria – esordisce Castiglioni – Ho disputato una buona gara e avvertito buone sensazioni“. (ITALPRESS)